CAMPIONI PROVINCIALI 2011/2012 - 2012/2013 - CAMPIONI REGIONALI 2011/2012

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giovedì 8 aprile 2010

1000 modi per organizzare male un campionato. grazie AICS

ieri sera a Sesto c'era tutte le condizioni per vedere una bella partita, una partita fra 2 squadre che hanno sempre mostrato in campo una determinazione enorme quando si sono affrontate, il tempo era ottimo, una temperatura perfetta per giocare e nemmeno una nuvola in cielo. Le docce calde, gli spogliatoi apposto, i titolari a scaldarsi e gli spalti con persone che stavano già arrivando a vedere un match interessante.
Insomma QUERCETO - ISOLOTTO sembrava pronta per iniziare...ma....
Mancava solo un dettaglio, un dettaglio fondamentale per un torneo organizzato bene o perlomeno per distinguerlo da una sgambata al campino della chiesa tra amici o da un'amichevole messa in piedi all'ultimo secondo che niente ha a che vedere con una partita ufficiale; in poche parole della terna arbitrale designata per dirigere l'incontro c'era soltanto un guardalinee...!!!!
strano? di solito sì, specialmente se il bollettino del giorno, il luogo e l'ora della partita escono regolarmente nella sede e sul sito dell'associazione che organizza tutto due settimane prima dell'evento..
ma come in tante, tantissime cose oggi (vedi politica, sport in generale o la società stessa in cui viviamo) le stranezze diventano consuetudini quando viene meno un principio fondamentale quale è la serietà, quella serietà che rende responsabile la gente delle decisioni prese e soprattutto degli sbagli commessi.
E allora (nel nostro caso) quando viene a mancare la serietà e soprattutto la correttezza e il rispetto nei confronti degli altri viene fuori un campionato così; senza capo nè coda, con due squadre che si ritirano prima della fine dell'andata (togliendo punti a chi in quelle partite aveva fatto con fatica risultato e aveva giocato per vincere), con arbitri che non si presentano alle partite per chissà quale motivo o che arrivano con perenne ritardo mentre tutti li aspettano.
Ma "giustamente" una "federazione" che pretende serietà merita serietà.... e quindi si arriva ad avere il coraggio di battere cassa quando in ritardo sono i giocatori e non l'arbitro, e quando quest'ultimo si sente offeso dai tifosi sugli spalti e chiede una multa alle relative squadre.
Mi pare un po' iniqua come situazione.. e questo porta ad accettare le richieste di alcuni che non vogliono più nel torneo gli avversari più rissosi. Può essere vista come una richiesta giusta sotto certi punti di vista (anche se penso che se chi arbitra si facesse più rispettare da questi soggetti, gli episodi più accesi si potrebbero evitare molto piu' facilmente senza arrivare a questa distinzione tra buoni e cattivi), ma se poi dividi in due i campionati e alla fine del girone all'italiana fai un playoff (che assume un valore maggiore rispetto alla semplice sfida per i 3 punti) che riunisce tutti, anche le richieste che prima hai accettato poi vengono disattese se rimetti tutti nel solito calderone in una situazione ancora piu' a rischio...
Poi si puo' fare tanti discorsi ma alla fine ieri è andata così.. QUERCETO - ISOLOTTO non si è giocata e quindi le persone che hanno preso permesso a lavorare e che magari si dovevano svegliare presto la mattina dopo o che hanno lasciato a casa la moglie, la fidanzata, un figlio o una persona da accudire sono andate a buttare via 2 ore del loro tempo per merito di un'incompetenza della quale non avevano nessuna colpa. Oltretutto le squalifiche che erano state commissionate per questo incontro permarranno anche per il successivo e il Querceto dovrà affrontare la capolista Magnini con un'assenza importante come quella di Bencini se l'AICS non prenderà altre decisioni in merito.
Non è mio compito giudicare questi comportamenti, ma penso di parlare per molte persone quando dico che così non ci si comporta; è scorretto e irrispettoso nei confronti di molte persone e di sicuro non è un buon esempio da parte di chi pretende qualcosa che poi non è in grado di corrispondere.
Il fatto che siamo solo degli amatori non autorizza nessuno a mancarci di rispetto, alla fine siamo tutte persone che hanno una vita e che facciamo questa cosa per svago, ma non deve essere una giustificazione per consentire a qualcuno di fare il suo comodo...
Spero che chi di dovere prenda in considerazione questa cosa e si prenda le sue responsabilità, magari cominciando a rimborsare la prenotazione di un campo per una partita non disputata.
In attesa di tutto ciò mettiamo la testa nella partita di lunedì, il Magnini non fa sconti a nessuno e per noi questi ultimi incontri iniziano ad essere i piu' importanti della stagione!

FORZA QUERCETO!

1 commento:

Giacca ha detto...

Completamente d'accordo, sopratutto x quel che riguarda il rimborso della quota campo!!