CDP QUERCETO - FC PANZANO 5-2. Il "Barça2" è al Caruso.

Ottima prova del Querceto che supera in scioltezza l'FC PANZANO in un match deciso nella prima parte di gara da 5 reti che non hanno lasciato alcuno scampo ad un avversario provato anche dall'ultimo impegno avvenuto solo 2 giorni prima. Gli uomini dello squalificato Fantini (sostituito in panchina da Gigli) hanno confermato la buona condizione e il gioco, a tratti più che brillante, di cui sono capaci.

La CDP parte con Angileri, Dicarlo, Cinotti, Malavolti, Fabbretti, Bencini, Collini, Giachetti, Antimi, Pinzani e Lipuma.

E' la squadra di casa ad avere in mano già da subito il pallino del gioco, facendo girare palla sulla linea mediana e sfruttando spesso gli appoggi delle due punte e le buone verticalizzazioni verso le fasce dei due centrali Collini e Bencini.

La partita si mette subito bene per i sestesi al 9' quando un cross dalla destra viene abilmente stoppato in area all'altezza del secondo palo da Antimi (in foto) che si libera del difensore e conclude forte e preciso sull'angolino alla destra del portiere. Vantaggio 1-0.

Il Querceto spinge e dopo solo 8 minuti arriva al raddoppio, ancora Antimi in stato di grazia viene servito al limite dell'area; stop con palla a mezza altezza e tiro di destro fulminante su cui il portiere non puo' nulla: 2-0 e doppietta per lo Sneijder quercetano.

Le intenzioni degli arcieri sono chiare, il match va chiuso il prima possibile; l'occasione arriva da calcio d'angolo, cross in area su cui si fa trovare pronto capitan Bencini che stacca da terra impattando forte di testa e insaccando. 3-0.

L'azione dei padroni di casa si fa spumeggiante: scambio veloce a centrocampo con Bencini per Collini che allarga a destra su Fabbretti, il quale di prima serve al centro Lipuma, l'attaccante si inserisce in velocità e vede uscire il portiere, pallonetto bello e imprendibile che beffa l'estremo difensore per il 4-0.

Altri 4 minuti e arriva la cinquina; altro cross dentro di Fabbretti su cui Bencini prova la replica del 3-0, il portiere smanaccia allontanando di poco e servendo l'accorrente Pinzani che mette la sua firma sul 5-0 con una conclusione da comoda posizione.

Nel finale di primo tempo arriva il primo gol degli ospiti; Malavolti si fa scavalcare da un lancio lungo, Angileri esce travolgendo Dicarlo e favorendo la conclusione a rete del numero 11 che non sbaglia e accorcia di poco le distanze, 5-1.

Si va a riposo e Malavolti lascia spazio all'esordiente Turini.

Nella ripresa arriva subito il definitivo 5-2 degli avversari che sfruttano al meglio i primi attimi di disattenzione della difesa quercetana. Ma i locali rialzano subito la guardia e blindano il risultato rimettendosi bene in campo e provando a segnare ancora con tiri dalla distanza che non producono l'effetto desiderato; anche Lipuma prova la doppietta ma il portiere frena le sue speranze uscendo bene e respingendo.

Il risultato già acquisito e la girandola di cambi non lascia però spazio a ulteriori occasioni degne di nota e le due squadre se ne vanno negli spogliatoi al triplice fischio con la consapevolezza che la vera partita si è conclusa già nei primi 40 minuti.

Vittoria e 3 punti che mettono momentaneamente il Querceto al secondo posto, in attesa del risultato del S.Frediano Rondinella; una gara dove si sono evidenziate le capacità del gruppo di essere concreto anche in fase realizzativa e ha permesso ai tanti e sempre più calorosi tifosi di non rimpiangere le perdute emozioni di Barça - Real (bravi! continuate così anche voi!).

Allenamento giovedì e partita martedì 7 dicembre fuori casa contro il S.Quirico, mai battuto al Bartolozzi; ennesimo mito da sfatare e totale determinazione per un match da giocare al massimo delle possibilità!

DAI QUERCETO! LA STRADA E' LUNGA!

PAL. GOOD - CDP QUERCETO 0-1. Tre punti anche nell'opacità.

Torna a vincere fuori casa e a non subire reti, un Querceto che si trovava ad affrontare la diretta rivale al terzo posto in classifica. Un buon risultato arrivato dopo una prestazione sicuramente non delle migliori ma che, sostanzialmente, conferma le capacità difensive e di poca sofferenza di una squadra che anche in giornate meno favorevoli riesce a fare punti preziosi.

La CDP entra in campo con Angileri, Dicarlo, Cinotti, Innocenti, Sandrè, Collini, Pinzani, Bassi, Petrini, Arrighetti, Lipuma; è subito la compagine sestese a prendere in mano le redini del gioco sfruttando la fascia di competenza di Sandrè che trova spesso spazi in una zona in cui i locali trovano più difficoltà. Gli affondi dell'esterno destro supportati dagli appoggi di Pinzani e dalla rapidità di Petrini danno la possibilità di arrivare spesso sul fondo per crossare.

Il Pal. Good prova ad approfittare delle abilità del suo attaccante, ben capace di tenere palla e far salire la squadra, inoltre le azioni più favorevoli dei padroni di casa arrivano da punizione guadagnate dalla propria punta. L'opportunità più clamorosa giunge al termine di una serie di passaggi che danno la possibilità al n.8 di concludere da pochi passi da uno sveglio Angileri che con la punta del piede sventa il pericolo.

Dopo aver subito qualche fallo da cartellino "arancione" il Querceto passa, l'azione si fa schiacciante all'interno della metà campo avversaria e dopo una serie di azioni Pinzani vince un contrasto dentro l'area, il suo diretto rivale da terra allunga il piede per recuperare la palla ma tocca il quercetano che cade a terra, calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Lipuma che dagli 11 metri spiazza il portiere e realizza lo 0-1.

La spinta degli ospiti non si frena e Pinzani ha l'occasione di raddoppiare con una conclusione dal limite dell'area che il portiere devia fuori di poco.

Si va al riposo e nella ripresa scende subito in campo Bencini a centrocampo facendo avanzare Pinzani che prende la posizione dell'uscente Arrighetti.

E' ancora una volta la CDP a tentare il raddoppio con un cross rasoterra che trova smarcato Bencini all'interno dell'area, il tiro viene toccato da un difensore che riesce a deviare la traiettoria diretta quasi sicuramente in porta. I ritmi calano un po' nel finale e il Pal.Good prova a pareggiare sfruttando le capacità tecniche di qualche uomo d'esperienza.

Ma la difesa degli arcieri, quando è in giornata, si passa davvero male e a partire da Dicarlo (uomo sky) proseguendo per Cinotti, Innocenti (che esce per infortunio) e il rientrante Malavolti (in ritorno dalle trattative fallite col PSV) mantengono saldo il risultato.Gli ultimi minuti sono da segnalare per le belle uscite del portiere del Pal.Good sui contropiedi quercetani, la bella serpentina del nuovo entrato Antimi che calcia di sinistro di poco a lato e il delirio di protagonismo dell'arbitro che espelle Sandrè e mister Fantini per comportamento offensivo.

Il triplice fischio sancisce la vittoria e i 3 punti per i rossogialli che salgono a quota 11 in classifica, terzi da soli.

Punti d'oro in vista degli obiettivi da raggiungere e del prossimo incontro che vede i sestesi ospitare i chiantigiani del Panzano.

Giovedì tutti all'allenamento pronti per una nuova sfida in cui la prerogativa rimane quella di vincere! ALE' ALE' QUERCETOOO!

CDP QUERCETO CALCIO - SAN FREDIANO RONDINELLA 2-2

In assenza dell'articolo comunico per dovere di cronaca il risultato finale del match.
Reti degli arcieri per Pinzani e Arrighetti, traversa di Collini nel finale!
Se qualcuno vuole scrivere l'articolo e inviarmelo saro' felice di pubblicarlo.


p.s. stasera sfida fondamentale al Galluzzo col Pal.good.
forza!

AC S.FREDIANO - CDP QUERCETO 2-0. Sconfitta con orgoglio

Il querceto trova il primo ko stagionale nel campo del Badia a Settimo l'A.C. S.Frediano, tra i principali aspiranti al titolo di campione; nonostante la buona prova gli arcieri non sono riusciti a fermare un'avversario molto preparato sia atleticamente che tecnicamente. C'è però da sottolineare che gli episodi chiave sono arrivati quasi a fine gara in quanto i sestesi hanno retto bene fino a circa 15 minuti dal termine e per questione di centimetri non si sono portati in vantaggio proprio in quel lasso di tempo.

La cdp parte con Angileri, Bencini, Innocenti, Cinotti, Bassi, Collini, Fabbretti, Dicarlo, Sandrè, Petrini e Lipuma.

La partenza degli ospiti è buona, dopo solo un minuto un tiro dalla lunga distanza di Dicarlo esce di poco, il S.Frediano risponde con un'offensiva più costruita e con l'aiuto di due esterni veloci e molto bravi; dopo un quarto d'ora arriva un cross dalla destra dei locali che l'attaccante non riesce a ribadire a rete sparando alto. La pressione dei padroni di casa si intensifica ma il muro quercetano li costringe spesso alla conclusione da fuori area, tiri forti ma non precisissimi, Angileri non si impensierisce più di tanto.

I rossogialli si chiudono un po' e provano a ripartire in contropiede, un azione parte dalle vie centrali, arriva un servizio in profondità per Petrini che davanti al difensore prova a smarcarsi calciando di destro e sparando di poco alto sopra la traversa.

Nel finale di primo tempo la CDP si chiude e l'arrembaggio del S.Frediano non si concretizza, 0-0 e tutti negli spogliatoi.

La ripresa vede ancora il team di casa più dinamico e i suoi centrocampisti prendono in mano il pallino del gioco, supportati da due esterni e una punta che corrono all'impazzata per recuperare le palle e permettere alla squadra di salire, la compagine sestese si trova in difficoltà ma le difese reggono, Fabbretti esce per dare spazio a un più difensivo Nocchi e l'attacco (già orfano di Pinzani) perde per infortunio anche la sua prima punta Lipuma che viene sostituito da Gero.

I padroni di casa insistono impegnando da calcio piazzato e da azione sulla sinistra Angileri che blocca sicuro in entrambi i casi.

La svolta del match arriva nel giro di 3 minuti, il numero 11 di casa entra in area e cade a terra su un contatto a mio avviso inesistente, l'arbitro concede un rigore quantomento dubbio.

Ancora una volta il portiere quercetano deve affrontare la punta dagli 11 metri, il tiro di quest'ultimo è però impreciso ed esce dopo aver colpito il palo, partita ancora in bilico.

Non passa un minuto che Gero ha l'opportunità più nitida di portare in vantaggio gli arcieri; l'attaccante di razza si libera al limite dell'area e calcia di sinistro (che non è il suo piede) sotto l'incrocio, la palla scavalca il portiere e colpisce la traversa interna, rimbalzando poi sulla riga di porta e rientrando piano piano in campo, l'accorrente Petrini prova a ribadire ma la posizione sfavorevole e il buon intervento del portiere gli negano la gioia.

Dall'illusione del goal alla rete avversaria passano solo 100 secondi, lancio lungo del S.Frediano che la difesa respinge in qualche modo, il rimpallo favorisce il centrocampista di casa che di sinistro calcia a incrociare infilando la palla nell'angolino basso alla sinistra di Angileri. 1-0.

Il querceto, un po' stanco e demoralizzato, prova a rispondere alla prima rete subita dall'inizio della stagione ma i locali continuano a mettere pressione perfino con gli attaccanti; uno di questi riguadagna palla a centrocampo su Innocenti e serve il n.11 in avanti che ha ancora la forza a 1 minuto dal termine di saltare Nocchi e di tirare forte e preciso da una distanza di circa 10 metri dalla porta. Angileri non puo' nulla e il risultato di sconfitta si materializza, 2-0.

Triplice fischio e primo stop di punti per gli arcieri che escono sconfitti ma a testa alta contro una squadra che ha tutti i requisiti per puntare al titolo.

Ribadisco che c'è da lavorare ancora tanto ma non siamo inferiori a nessuno. Adesso allenamento e lunedì al Caruso arriva l'altro S.Frediano, un'occasione immediata di riscattarci e di mostrare le capacità del gruppo!

ALE' QUERCETO!

CDP QUERCETO - MONTEFIRIDOLFI 2-0. Vincere convincendo!

Quella di ieri non è stata solo una vittoria da 3 punti, è stato qualcosa di più per il Querceto. E' stato un risultato di gruppo, una prova che merita un giudizio complessivo davvero positivo, specialmente perchè arriva contro una squadra che lotta per la cima della classifica e che nell'anno passato ha collezionato solo 2 sconfitte.

Il CDP parte con Angileri, Dicarlo, Cinotti, Nocchi, Sandrè, Bassi, Collini, Pinzani, Fabbretti, Petrini, Lipuma. Minuto di raccoglimento prima di iniziare per la scomparsa del grande barista del circolo Piero, un saluto anche dal Querceto calcio.

Fantini opta per una difesa a 4 con Dicarlo libero e Pinzani sulla linea di centrocampo, la mossa si rivela da subito azzeccata, l'equilibrio apportato da Sandrè (in foto) come terzino destro e la stabilità sulla linea mediana permettono fin da subito di velocizzare il gioco palla a terra e di portare gli attaccanti sempre vicini alla zona di tiro; ci prova al 5' Petrini con una conclusione da fuori che termina a lato di qualche metro. Il possesso palla sestese mette in difficoltà i chiantigiani che sono spesso costretti a fare fallo, e proprio da una situazione di calcio piazzato arriva il vantaggio al 13': punizione dai 30 metri che Lipuma calcia forte e a mezza altezza, la palla si abbassa all'ultimo momento e il portiere fa in tempo solo a respingerla sui piedi di Petrini che da posizione ravvicinata e defilata appoggia di sinistro sul palo opposto portando in vantaggio gli arcieri. 1-0!

Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa producono il miglior calcio espresso dall'inizio della stagione, un affondo sulla sinistra di Bassi che serve al centro permette a Lipuma di trovarsi da solo davanti al portiere, stop e tiro in corsa ma il rimbalzo inganna la punta quercetana che spreca una ghiotta occasione. Al 30' arriva la tegola di Pinzani che si infortunia alla coscia destra ed e' costretto ad uscire, al suo posto entra Gero con Petrini che arretra sulla linea centrale, ciò non intimorisce i locali che continuano a spingere e consentono al nuovo entrato di poter colpire facilmente a rete in ben 2 occasioni nitidissime; in entrambi i casi però le conclusioni sono imprecise e il risultato rimane invariato fino alla fine del primo tempo.

La ripresa vede il Montefiridolfi, acciaccato da varie assenze per infortuni e squalifiche (così come il CDP), di scrollarsi di dosso il torpore dei primi 40 minuti di gioco e di proporsi anche in avanti, ma sia la difesa, comandata da un sicuro Dicarlo, che Angileri fanno buona guardia e non si fanno impensierire. Dopo i primi 20 minuti del secondo tempo Sandrè inizia a spingere sulla fascia di competenza e per gli ospiti cominciano i veri guai, l'esterno quercetano adattato a terzino trova spesso spazio di andare sul fondo e su un'azione di contropiede arriva il raddoppio: scambio Collini Pietrini e palla in profondità per Sandrè che tutto solo davanti al portiere se ne libera spostandosi la palla sul sinistro per calciare a porta vuota sotto la traversa. 2-0!

Il risultato acquisito non lascia scampo al Montefiridolfi che ci prova nel finale ma senza concretezza; l'azione piu' pulita arriva da un corner che trova smarcato il n.19, la sua conclusione da comoda posizione finisce alta. Triplice fischio e polemica finale col guardalinee che ha preso decisioni prive di serenità e oggettività. Mi pare che questi assistenti di gioco non stiano facendo bene il loro lavoro già dall'inizio dell'anno visto che fino ad oggi non è mai capitato di iniziare una partita nell'orario giusto a causa di qualche ritardo tra la terna arbitrale... se succedesse ad una squadra di presentarsi oltre l'orario di gioco le sanzioni sarebbero ben più severe, sarebbe il caso di valutare qualche provvedimento anche nei confronti di coloro che, nonostante abbiano un guadagno economico per dirigere la partita, non rispettano la puntualità degli altri.

Detto questo il Querceto sale a quota 7 punti e si prepara ad affrontare nelle prossime 2 giornate le squadre del S.Frediano, entrambi principali candidate al titolo. Ennesima prova da affrontare con la consapevolezza che ogni obiettivo non deve mai essere considerato inarrivabile, pertanto sacrificio e impegno per la prossima sfida e FORZA QUERCETO!

Giovedì tutti all'allenamento!

HUMANITAS - CDP QUERCETO 0-2. Sfatato col cuore l'incubo Bartolozzi.

E' stata una prova di vero sacrificio quella messa in atto dal Querceto nella sfida di Venerdì sera a Scandicci. Un campo, il Bartolozzi, sempre stato un taboo per gli uomini di Fantini che di certo, nonostante le avversità, hanno dato tutto fino all'ultimo minuto e hanno portato a casa i 3 punti e la prima vittoria della stagione.
Sicuramente il vantaggio aveva fatto ben sperare i sestesi ma l'evolversi della situazione non era stata delle migliori, anche se i segnali di gloria non erano poi così celati.
Ma andiamo con ordine...
Il Querceto parte con Angileri, Bencini, Innocenti, Malavolti, Sandrè, Fabbretti, Dicarlo, Petrini, Bassi, Pinzani, Lipuma.
I diversi rientri fanno sentire la loro importanza e la squadra sembra più solida, dopo i primi 5 minuti di sbandamento in cui l'humanitas ha l'opportunita' di mandare il n.11 a calciare a rete, senza pero' l'effetto desiderato, i rossogialli (ormai con la nuova tenuta rossonera!) prendono campo e alzano il baricentro. La partita rimane comunque bloccata a centrocampo e i pericoli non arrivano spesso.
A 10 minuti dalla fine del primo tempo però il match si sblocca, l'attacco quercetano trova una buona combinazione di scambi che porta Pinzani a servire Lipuma che con un sinistro a girare sul primo palo da 25 metri, fa finire la palla sotto l'incrocio! Vantaggio sestese e palla al centro.
I padroni di casa provano a reagire smarcando spesso il n.10 che gioca tra le linee e prova a concludere ma senza particolari difficoltà per la difesa ospite.
La svolta dell'incontro arriva probabilmente al 36' di gioco; calcio di punizione dalla sinistra dell'humanitas, palla in area e carica su Angileri; l'arbitro non fischia, il gioco prosegue e gli scandiccesi concludono a porta vuota a rete; Bencini (già ammonito) la tocca di mano ma la palla entra ugualmente, il direttore di gara decide di assegnare il rigore e di espellere il libero quercetano nel disaccordo generale di entrambi le squadre.
Sul dischetto si presenta il n.10 che calcia un pallone preciso e rasoterra, Angileri (in foto) però lo ipnotizza e con un colpo di reni riesce a toccare e a far perdere l'azione sul fondo. Fine primo tempo da brividi col rinvio di Dicarlo che per poco non inganna il portiere e arcieri ancora avanti di un gol.
Nella ripresa la musica cambia, Petrini si mette a fare il cavallo pazzo correndo su e giù per il campo e tentando di recuperare più palloni possibili, Pinzani arretra sulla linea di centrocampo insieme a Fabbretti e Dicarlo si mette a fare il libero.
La muraglia quercetana sembra indistruttibile ma gli avversari spingono forte e hanno un'occasione al 10' con un cross dalla destra che trova a pochi passi dalla porta il n.10 che pero' conclude alto. L'assalto sembra non doversi concretizzare anche quando nel finale un paio di indecisioni dei difensori lasciano libero il n. 9 di calciare a rete indisturbato, la palla termina sempre sul fondo.
I nuovi ingressi di Cinotti e Arrighetti danno manforte allo stanco Querceto che nel finale chiude definitivamente la sfida con un calcio di punizione dalla destra che il portiere non trattiene e che permette a un grande Fabbretti di colpire di testa ipnotizzando con la nuova pettinatura la difesa locale e facendo raddoppiare il vantaggio.
Triplice fischio pochi secondi dopo e prima gioia per i ragazzi della CDP. Onore anche agli sconfitti che si sono battuti con impegno e correttezza.
Passati i bagordi del ponte mercoledì arriva il primo di tre veri match clou. Al Caruso giunge il Montefiridolfi, reo di aver eliminato il querceto ai playoff della scorsa stagione. Diamo tutto ancora una volta e cerchiamo di dimostrare cosa vogliamo davvero da questo campionato!
Dai ragazzi!!!!!!!