FERRONE - CDP QUERCETO 0-5. Passerella & Show!

Il querceto termina la regular season con il medesimo risultato col quale l'aveva iniziata. Un 5-0 fuori casa che non lascia dubbi sull'annata dei sestesi che concludono a 44 punti in 24 partite (50 su 26 se si considera le 2 annullate per ritiro delle squadre) una stagione ammirevole, contornata dall'impegno di tutti fino alla fine.
Il Ferrone, dalla sua, è entrato in campo demotivato e pronto a ritornare nella vecchia serie B aics e in rare occasioni ha provato ad evitare lo stesso 5-0 subito al Caruso.
Il querceto parte con Massimiliani, Fabbretti, Dicarlo, Malavolti (num.10), Sandrè, Casaburi, Collini, Antimi, Pinzani, Arrighetti, Torcini.
La formazione di casa trova le prime iniziative con i suoi numeri 11 e 13, forse gli unici a terminare con un voto sufficiente questo match, le loro spinte e i loro dribbling sono però sempre azioni solitarie e mai accompagnate e questo fa sì che non si concretizzino; il CDP invece prova a gestire il pallone con un centrocampo a 4 con Pinzani a rafforzare la fase offensiva dietro le punte.
La prima palla gol ce l'ha sui piedi Arrighetti che servito in profondità tenta di scartare il portiere al limite dell'area, ma la palla rimbalza su una zolla e si allunga per la comoda presa dell'estremo difensore.
Al 15' trova spazio sulla fascia Torcini che dopo un tunnel perde palla ma continua a lottare e la recupera, il difensore locale si innervosisce per il fervore della punta rossogialla e lo stende dentro l'area, rigore. Sul dischetto si presenta Casaburi che calcia di piatto al lato destro del portiere spiazzato. Querceto in vantaggio 1-0.
Passano pochi minuti e si materializza il raddoppio; lancio lungo di Collini che scavalca il libero del Ferrone, Pinzani controlla con un gradevole colpo di tacco alla Cassano contro l'inter e si presenta davanti al portiere libero di calciare indisturbato, per lui è un gioco da ragazzi siglare lo 0-2.
La partita, anche se di poco conto, vede diversi falli a centrocampo e il gioco è spesso spezzettato.
Il primo tempo si conclude e doppio cambio con Lomuto e Giachetti dentro per Malavolti e Antimi.
Il secondo tempo inizia all'insegna del primo e arriva il terzo gol; Pinzani si smarca sulla fascia e crossa nel mezzo per Torcini-show che trova spazio di calciare sul primo palo a portiere battuto. 0-3 e bottino pieno in cassaforte.
La partita prosegue senza l'agonismo di prima e Pinzani ha capacità e modo di siglare la doppietta personale nonchè il poker per gli arcieri, con una conclusione dalla distanza che non lascia scampo. 0-4!
Il Ferrone prova a siglare almeno il gol della bandiera in 2 occasioni, prima si presenta con il suo attaccante libero davanti a Massimiliani che pero' è bravissimo a uscire e respingere 2 volte di fila col terzo tiro consecutivo che finisce alto, poi su una punizione inesistente dal limite sempre Massimiliani si tuffa e devia in angolo.
Nel finale c'e' tempo di gloria anche per Giachetti che si presenta dagli 11 metri dopo un fallo di mano in area del difensore di casa su tiro di Pinzani, rigore centrale che porta i quercetani a 5 reti e l'arbitro a fischiare la fine che in molti si auspicavano. Tutti sotto la doccia e con la testa già a lunedì, quando a sesto si presenterà il Montefiridolfi per la partita di andata dei quarti di finale playoff!
Su questa fase del campionato si è già parlato a sufficienza nell'articolo precedente.. penso che tutti sanno già quale determinazione e quale impegno c'e' da mettere in campo in questi 2 prossimi incontri.
FORZA RAGAZZI! FINO ALLA FINE!

QUERCETO AI PLAYOFF!... i pro e i contro! MA IO CI CREDO!!

Ieri sera si è svolta l'ultima partita della nostra diretta rivale in classifica;

la settimana scorsa, dopo la nostra vittoria col poggiolino attendavamo queste due partite del Pal.Good e i risultati sono stati ampiamente a nostro favore:

dopo la sconfitta per 3-0 col S.Frediano i nostri diretti avversari hanno ottenuto solo un punto in casa del Viesseux, con un 3-3 che ci consacra al 4° posto indipendentemente dal risultato di stasera contro il Ferrone.

Questo significa che siamo ufficialmente (e aggiungerei meritatamente) acceduti alla fase playoff del torneo e incontreremo ai quarti (probabilmente in partita secca in casa nostra) il montefiridolfi, giunta prima nel girone A.

Nel ringraziare tutti per questo ottimo risultato, mai raggiunto da quando il Querceto compete nei campionati Aics c'è da fare delle considerazioni e delle delucidazioni in merito a questa fase finale della stagione.

Il nostro torneo quest'anno è nato male, dicamocelo.. hanno scomposto l'eccellenza e la promozione riunendole in due gironi di pari categoria. Questa cosa ha fatto sì che le squadre che si trovavano nella serie minore abbiano trovato più difficoltà nell'affrontare avversari di buon livello e nonostante abbiano tutti (o quasi) onorato al meglio i propri impegni è venuta a mancare un po' di competitività agonistica in certe partite finite con un ampio scarto nel risultato e questo ha comportato anche una certa riduzione di voglia sia da parte di chi vinceva senza battagliare sia da parte di chi trovava sulla sua strada avversari che avrebbero potuto anche dilagare in goleada.

Le motivazioni per le quali sono state fatte queste scomposizioni le sappiamo... alcune compagini giocano un calcio un po' troppo "amatoriale", a tratti "storico". Ma si sa, questi sono gli amatori e da sempre sono esistite squadre più aggressive di altre.. è una cosa piuttosto sgradevole a volte ma è anche il fascino di questo livello di competizione. Avere davanti certi avversari, secondo me, ti motiva molto di più e ti rende più determinato a continuare.

Fattosta che qualcuno si era un po' stufato e ha preferito alleggerirsi di questo agonismo giudicato un po' troppo feroce da chi magari voleva solo passare una serata a giocare una partita senza il rischio di dover uscire con un livido di troppo dal campo. Legittima o meno questa scelta è stata presa in accordo con tutti i team a inizio stagione, ma tra queste decisioni ce ne e' stata una piu' sbagliata di altre.

Dal momento in cui è stata fatta questa scelta di dividere le squadre, perchè riunire le più forti in una fase finale a eliminatoria diretta a partita secca?! è stato come tenerle a distanza per tutto un anno e metterle contro in una sfida che ha un valore più grande rispetto a quello della semplice sfida per i 3 punti.. è il buon vecchio "dentro o fuori" quello in cui ci si gioca un'annata intera, vuoi che non sia più importante una partita così rispetto a una del girone all'italiana che puo' anche non essere decisiva?

Vabeh..lasciamo passare; anche perchè nel fare quest'errore ne hanno fatto un altro che però in questo caso compensa il mio discorso di prima: chi vince i playoff è campione provinciale ma alle fasi regionali accedono solo le prime classificate dei due gironi.. giusto o meno perdono di senso i playoff e perde soprattutto di valore vincerli, se non per il prestigio. Ritengo che chi batta le avversarie in un eliminatoria diretta abbia pieno diritto e merito di proseguire nei regionali, mah...

Qualcuno di noi si è anche chiesto se era opportuno o meno prendersi questo ulteriore seppur breve impegno.. personalmente penso che se siamo arrivati fino a questo punto l'abbiamo fatto con tutti i meriti del caso e che in tutte le partite abbiamo sempre fatto sudare il risultato a chiunque: tutte le volte che siamo usciti dal campo sconfitti quest'anno ce la siamo giocata sempre fino alla fine, nessuno ci ha mai battuto con più di un gol di scarto e questa è una cosa da considerare perchè significa che chiunque abbia intenzione di batterci sappia che non sara' cosi' facile e che fino alla fine dovrà giocarsela perchè IL QUERCETO NON MUORE MAI!

Quindi stasera ne riparleremo, ma credo che vincere queste prossime partite non voglia dire solo vincere un playoff, ma averla spuntata su tutte le altre, anche su quelle più arcigne! per tutti noi credo possa ritenersi una cosa splendida avere per le mani un'opportunità di sollevare un trofeo che questa CDP merita da anni: quest'anno si è presentata questa opportunità e sfruttarla al meglio delle nostre capacità potrebbe darci una gioia dopo tanti sacrifici! io credo in questo... io credo in tutti voi... IO CREDO NEL QUERCETO!!!!!!

CDP QUERCETO - POGGIOLINO 6-1. Spettacolo e speranze nell'ultima al Caruso

Il querceto conclude con un inappellabile vittoria per 6-1 la partita contro il Poggiolino, una squadra con qualche elemento valido ma poco organizzata nei vari settori di gioco che si è vista travolgere dal buon assetto tattico e dagli spunti di un attacco in brillante serata.
Il cdp parte con Angileri, Bencini, Cinotti, Nocchi, Sandrè, Collini, Dicarlo, Casaburi, Pinzani, Antimi e Arrighetti.
La formazione di casa impone fin da subito il proprio ritmo con palle basse e rapide che permettono agli esterni Casaburi e Sandrè di inserirsi e crossare nel mezzo. Da due di queste manovre nascono le prime occasioni nitide. Sandrè spinge e trova un varco sul fondo della fascia sinistra, palla nel mezzo all'altezza del dischetto, l'accorrente Pinzani che trova libertà come trequartista calcia con sicurezza ma il portiere respinge con un buon riflesso; azione fotocopia al 14', cross rasoterra di Sandrè sul quale Pinzani riprova il guizzo, stavolta è il difensore avversario a sventare di un soffio.
Al 21' arriva il vantaggio degli arcieri con un'ottima azione di un vivace Pinzani che guadagna palla all'altezza della tre quarti, salta due avversari in velocità e si porta il pallone sul piede destro dal quale parte un tiro fulmineo che sorprende il portiere e si va ad infilare all'incrocio basso della porta; querceto in vantaggio.
Non passano che 4 minuti quando per i sestesi arriva il raddoppio, solita trama di scambi a centrocampo che si concludono con un passaggio a mezza altezza sul limite dell'area sul quale Pinzani si trova pronto a stoppare di petto e concludere al volo di potenza; palla imprendibile e risultato che si porta sul 2-0 con doppietta personale del bomber!
Il poggiolino, che aveva mantenuto un certo ordine fino al secondo gol, si disunisce e prova a mettere in attacco i giocatori più talentuosi, partiti a inizio gara come difensori.
Passano altri cinque minuti e si materializza la terza rete dei locali, da un fallo laterale sulla fascia destra Pinzani guadagna il fondo e crossa forte e teso nel mezzo per Antimi che viene dimenticato dalla difesa molinense; il suo tiro di testa indisturbato è forte e preciso e si trasforma nel 3-0!
Il primo tempo si conclude senza altre note significative.

La ripresa è ancora un monologo querceto. La squadra abbassa i ritmi ma riparte con fiammate rapide e dolorose; dopo soli 6 minuti di gioco arriva il poker, con la collaborazione sempre di un centrocampo che consente gli inserimenti degli esterni arriva una palla centralmente ad Arrighetti che con molta freddezza fa una finta mettendo a sedere il portiere e calciando a porta sguarnita per il 4-0.
Arriva l'11' minuto e Arrighetti trova la doppietta; lancio in profondita' che smarca la punta sestese, la quale vede un varco sul secondo palo e piazza un piattone sinistro alla Gaucho che non lascia scampo all'estremo difensore del Poggiolino; la palla gonfia la rete vicino al palo destro per il 5-0 dei locali.
Girandola di cambi a risultato acquisito, gli arcieri si distraggono e subiscono un gol; da fallo laterale la difesa si addormenta e la punta puo' provare a segnare, Angileri lo anticipa e prova a spazzare ma sul rinvio Cinotti trova un rimpallo sfortunato e sigla un autogollonzo d'autore. risultato che va sul 5-1.
La partita si spenge fino a quando Torcini rende gioia agli spettatori accorsi per l'ultima sfida casalinga del querceto! Cross dentro di Casaburi che Simonetti calcia malamente ma che trova la deviazione vincente del Suazo quercetano. Risultato tennistico di 6-1!
Al termine del tempo regolamentare l'arbitro giudica il recupero pleonastico e manda tutti sotto la doccia al 40' esatto.
Soddisfazione per la buona prova maturata e per la concretezza anche in fase d'attacco. Una partita che lascia al querceto buoni margini di speranza per la qualificazione ai playoff: in attesa dell'ultimo impegno i rossogialli potranno osservare le ultime due sfide della diretta rivale Pal.Good che a partire da mercoledì dovrà affrontare l'arcigno S.Frediano ancora in piena corsa per il titolo prima di concludere il proprio girone regolamentare con la sfida in trasferta al Viesseux terzo in classifica. La consapevolezza del risultato acquisito dai contendenti porterà il CDP ad approdare in quel di Ferrone col clima adatto che potrà essere:

1) vittoria a tutti i costi se il pal.good fa 4 punti
2) saluto al prossimo anno se il pal.good le vince entrambi
3) risultato indifferente prima dei playoff se il pal.good non dovesse vincerne nessuna delle 2 (anche 2 pareggi basterebbero per il quarto posto del querceto)
4) pareggino se il pal.good fa solo 3 punti.

In attesa di tutto questo giovedì c'è l'allenamento; accorrete numerosi per prepararci al meglio alla trasferta tra le colline del Chianti!

Forza ragazzi! Ultimi sforzi!

CDP QUERCETO - ISOLOTTO 2-0. Vittoria e sogni...

Il querceto ottiene la sua terza vittoria consecutiva che porta la squadra a un solo punto dal quarto posto, ultimo utile per la qualificazione alle fasi finali del campionato. I padroni di casa escono vittoriosi da una sfida attesa da tempo, e dopo il rinvio per assenza arbitri è giunto il risultato tanto sperato.
La formazione titolare è composta da Angileri, Bencini, Cinotti, Malavolti. Collini, Casaburi, Dicarlo, Giachetti, Sandrè, Antimi e Pinzani.
E' la formazione locale a partire col piglio giusto, facendo scorrere bene la palla sulle fasce dove Sandrè trova maggiori opportunità di spinta, Collini agisce tra le linee e in questo modo riesce ad avere più libertà di gioco: la prima azione nitida dei rossogialli arriva al 7' quando Pinzani viene imbeccato da un tocco in profondità che lo mette davanti alla porta, la punta prova a calciare col disturbo del difensore avversario, il portiere esce bene e riesce a respingere il tiro ravvicinato.
L'isolotto, che conta numerose assenze nelle sue fila per infortuni e squalifiche, tenta di appoggiarsi all'unica punta, il veloce numero 9, che prova a saltare spesso il suo diretto avversario, ma il mancato supporto dei suoi centrocampisti non permette manovre offensive concrete.
Il querceto mette al 20' la marcia giusta e comincia a spingere con piu' grinta e piu' ordine; una serie di passaggi ben collaudati porta Casaburi a crossare dalla sinistra, il libero avversario anticipa l'accorrente attacco quercetano, ma sbaglia l'appoggio all'indietro che si trasforma in un perfetto pallonetto ai danni del suo portiere, la palla lo scavalca andando a cadere sotto la traversa. Autogol e arcieri in vantaggio.
Gli ospiti provono a squotersi alzando il baricentro e guadagnando qualche calcio piazzato pericoloso. Al 28' un colpo di testa del numero 9 su cross dalla trequarti prova a sorprendere Angileri che in tuffo respinge la conclusione. Una punizione dal limite dell'area trova sempre pronto il portiere del CDP che blocca sicuro.
Quando i padroni di casa avvertono il maggiore momento di difficoltà della partita ecco che arriva il raddoppio: il difensore dell'isolotto fa scorrere all'indietro una palla e si fa sorprendere da Pinzani che lo supera in velocità, vede il portiere poco fuori dai pali e con un sinistro basso e veloce sul primo palo mette una seria ipoteca sul match. 2-0!
Ancora una volta i locali si mettono a difesa della propria porta e gli avversari provano ad accorciare le distanze con situazioni di gioco da fermo, ma la retroguardia di casa prende le misure e con attenzione porta le squadre negli spogliatoi col doppio vantaggio locale.
Nella ripresa i sestesi provano ad amministrare il vantaggio cercando gli scambi a centrocampo, l'isolotto porta avanti invece l'esperto numero 10 sul quale Cinotti fa buona guardia con l'apporto di un sontuoso Bencini.
Nonostante l'attacco rinforzato gli ospiti trovano spunto per le azioni piu' cincrete sempre e solo da calci piazzati, ma Angileri e compagni non si fanno impensierire e riescono a sventare i pericoli con buona attenzione.
Escono Giachetti, Antimi e Casaburi ed entrano Simonetti, Torcini e Arrighetti; Pinzani arretra a solidificare il centrocampo.
Il tempo scorre e la partita si addormenta, nel finale c'e' tempo per segnalare una doppia occasione maturata su un contropiede quercetano; Arrighetti si trova smarcato a tu per tu col portiere, tenta un tiro basso che gli viene pero' respinto, il rimbalzo finisce sui piedi di Torcini che litiga un po' col pallone e calcia in ritardo, quando l'estremo difensore ha gia' ripreso il suo posto tra i pali.
Nel finale nota di merito a Torcini che esce vivo dal fallo dell'avversario che in ritardo su un pallone travolge il quercetano lasciandolo a terra per qualche attimo rimbambendolo.
Triplice fischio dell'arbitro e tutti sotto la doccia. Il querceto vince e si avvicina ad una sola lunghezza dal Pal.Good, uscito sconfitto per 5-3 dalla sfida con la capolista Magnini.
Ottima prestazione di tutta la squadra che dà speranza per gli ultimi due impegni con Poggiolino in casa e Ferrone fuori: un calendario abbastanza favorevole che vede i diretti rivali per il quarto posto affrontare il S. Frediano, ancora in lotta per il titolo, e il Viesseux meritatamente terzo per l'ottima annata.
Tutti concentrati ora per la prossima sfida col Poggiolino che sarà a questo punto decisiva per il proseguio dei sogni playoff.
Forza ragazzi è tempo di gloria!!

Notizia pubblicata su gazzetta!

Ultim'ora

venerdì 07 maggio 2010 13:00

Calcio: torneo amatoriale, 17 daspo per tifo violento

FIRENZE - Durante il derby del 22 aprile scorso tra le squadre amatoriali di Antella e Grassina, due frazioni di Bagno a Ripoli (Firenze), i tifosi - un centinaio - lanciarono fumogeni prima e dopo lo svolgimento della gara e si affrontarono anche con bastoni. Per questo diciassette 'daspo' sono state emesse nei confronti di altrettanti sostenitori delle due fazioni. (RCD)

CDP QUERCETO - ACCIDENTAL T 2-1. Tre punti nella sagra degli errori

(nella foto il vecchio Caruso prima della rivoluzione di modernità, il campo era messo di traverso rispetto a come è ora!)

Il Querceto trova la vittoria in casa contro un avversario modesto ma che ha saputo difendersi bene. Nonostante la voglia e la necessità di conquistare i 3 punti gli arcieri entrano in campo con una concentrazione inadatta all'importanza del match, i molti errori in fase di impostazione e di conclusione hanno messo in seria difficoltà la squadra sestese che pero' nei minuti finali ha trovato il gol vittoria.


La formazione titolare vede in campo Angileri, Bencini, Innocenti, Malavolti, Collini, Dicarlo, Simonetti, Fabbretti, Antimi, Megli e Lipuma.


Il Querceto non parte male, anche se il gioco è un po' frammentario e spesso caratterizzato da pallonate lunghe; nei pochi casi in cui i rossogialli mettono la palla a terra però i pericoli si fanno concreti: al 10' Lipuma ha un'occasione colossale dopo un ottimo scambio sull'asse Megli-Antimi, la punta è libera di calciare all'altezza del dischetto di rigore; il tiro è impreciso ed esce di un paio di metri a lato.


I locali spingono e ci provano anche da fuori, Malavolti va incontro ad una palla e la calcia di controbalzo da 35 metri, il portiere è costretto a deviare in corner.


Non trovare il gol nei primi minuti però innervosisce la squadra che comincia a sbagliare i passaggi e a creare gioco, la partita si imbruttisce e il querceto va un po' in barca.


Per fortuna a 10 dal termine Lipuma si guadagna una punizione dal limite destro dell'area; guarda nel mezzo e calcia forte e preciso sotto la traversa, il portiere si fa sorprendere e il CDP va in vantaggio.


La gioia del gol dura solo due minuti pero', su una punizione inesistente a centrocampo l'Accidental lancia una palla in area che Angileri sembra tenere facilmente fra le mani, ma i riflettori e un po' di indecisione fanno sì che la sfera gli sfugga e finisca sui piedi dell'11 avversario, il quale assesta un pallonetto preciso che scavalca tutti e porta gli ospiti sul punteggio di 1-1.


A questo punto i padroni di casa ricadono nel limbo dell'iniziativa personale e non riescono a mettere in piedi un'azione concreta. Nel finale di primo tempo pero' hanno modo di ritrovare il vantaggio con due conclusioni dalla distanza di Antimi, la prima parata dal portiere, la seconda che colpisce il palo e si perde sul fondo.


Si va negli spogliatoi (per modo di dire perchè si resta a parlare sulla panchina) sul risultato di parità e con l'ubriacone Simonetti che esce per far entrare Arrighetti.


La ripresa comincia con Antimi spostato a sinistra e con la manovra locale sempre difficoltosa seppur migliorata col passare dei minuti.


La spinta dei quercetani si fa piu' forte anche se confusa e il portiere dell'accidental è costretto a impegnarsi su due tiri ravvicinati ma centrali prima di Lipuma e poi di Arrighetti.


Anche i centrocampisti ci provano da fuori area ma le conclusioni belle ma di poco imprecise non hanno l'effetto desiderato.


Fantini prova a rivoluzionare un po' l'assetto tattico togliendo Megli e Malavolti inserendo Castellucci e Giachetti, mancano 8 minuti quando Arrighetti ritrova il sorpasso definitivo!


Lancio in profondità che finisce sul piede destro della punta quercetana (piede che non usa nemmeno per alzarsi la mattina!), che si coordina alla perfezione e calcia un siluro all'incrocio del primo palo, stavolta il portiere non puo' nulla e gli arcieri tornano ad esultare per il 2-1!


L'accidental prova a reagire ma il querceto comincia a sbagliare gol piuttosto facili che potrebbero chiudere il match. Prima Castellucci, poi Lipuma e poi Casaburi hanno 3 nitide occasioni per il terzo gol prima dell'ultimo assalto ospite con una punizione che esce di poco.


Arriva il triplice fischio e la partita finisce con i 3 punti in tasca e con un po' di dubbi su come è stata interpretata e sulla concentrazione di partenza.


Fattosta che il finale di stagione si avvicina e i playoff sono ancora alla portata vista la vittoria (ancora non si sanno i risultati delle contendenti Pal.Good, Plaza e Isolotto che confido possano essere pubblicati quanto prima dal nostro relazionatore AICS Dicarlo!).


La prossima è "la sfida", forse la partita piu' importante della stagione vista la posizione di entrambe le squadre e la rivalità che le accomuna.


Tutti all'allenamento e pronti per affrontare l'isolotto giovedì 13 maggio.. si richiede concentrazione massima e spalti gremiti per questo incontro fondamentale!





DAI QUERCETOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!

VIESSEUX - CDP QUERCETO 0-1. Si riaccende il lume della speranza Play-off

Formazione: Angileri Fabbretti Cinotti Nocchi Casaburi Sandré Di Carlo Collini Pinzani Antimi Li Puma…E’ una gara fondamentale per raggiungere i Play Off, lo ricorda negli spogliatoi il mister Fantini e se lo mettono in testa i giocatori perché il Querceto parte dall'inizio mettendo la quarta nonostante l'infortunio a Sandré dopo 20 secondi che però riporta l'esterno Quercetano a correre più di prima...Il Querceto è attento, guardingo e tenace da subito mostrando carattere e orgoglio su ogni pallone mettendo alle corde l'avversario che per tutto il primo tempo sembra in balia degli arcieri...Sulla fascia sinistra Sandré è una continua spina nel fianco del Vieusseux e proprio da un suo cross al 10° che sia Li Puma che Pinzani non trovano la conclusione da pochi passi...Poco dopo, da un fraseggio sulla trequarti avversaria Pinzani serve Li Puma che dribblando due avversari prova un tiro dal vertice sinistro ad effetto che si va a stampare sulla traversa…Il Querceto, continua ad attaccare a testa bassa nonostante in qualche frazione di gioco il Vieusseux si è trovato ad impensierire il portiere Quercetano in due occasioni con due conclusioni non inquadrate nello specchio della porta…Al 30° Collini fraseggia con Di Carlo che triangola con Li Puma, la palla ritorna al nr. 19 che verticalizza per Pinzani in posizione regolare e solo davanti al portiere avversario che incredibilmente scucchiaia debolmente favorendo l’intervento dell’estremo difensore. Il primo tempo si chiude con gli arcieri ripetutamente in attacco e caparbiamente continui nel cercare la via del gol con varie azioni sia da destra che da sinistra senza però sbloccare il risultato…Nel secondo tempo e dopo aver aspettato gli avversari sul campo di gioco senza rientrare negli spogliatoi (che squadra direbbe Luciano), il Querceto riparte all’attacco e ha subito un’occasione per passare in vantaggio incredibilmente sciupata davanti alla porta per mancata deviazione di un attaccante su cross di Sandré…La seconda frazione è la fotocopia di quella precedente tranne che in un particolare: è il 50° quando Collini serve Antimi che bighelloneggia nel campo dribblando tre avversari, creando una superiorità numerica che permette di servire Di Carlo che, a sua volta, lancia Sandré sulla sinistra, l’ala quercetana stoppa in corsa e mette dentro un rasoterra velenosissimo a cui Pinzani fa velo, pallone nell’area piccola a Li Puma che stoppando con le spalle alle porta, con un colpo di biliardo di piatto destro mira l’angolo sinistro della porta avversaria e fa centro: 0 a 1…Con il risultato sbloccato gli arcieri potrebbero interpretare la partita nel migliore dei modi e ci riescono creando gran palleggio a centrocampo senza rischiare niente in difesa dove Cinotti, Nocchi e Fabbretti predominano gli avversari nettamente…Ma al 60° succede l’imponderabile: dopo un fallo al limite dell’area destra di Nocchi che viene ammonito. L’arbitro fischia il rigore invece che punizione dal limite ma viene smentito dal guardalinee (Ronchiadin) che lo consiglia, bene (incredibile), riferendogli che il fallo è avvenuto fuori area. Fino a qui tutto ok visto anche che la punizione non viene sfruttata a dovere dal Vieusseux. Ma questa decisione condiziona un po’ l’arbitro perché 30 secondi dopo ammonisce per la seconda volta nel giro di un minuto Capitan Nocchi che, su lancio in profondità verso la punta avversaria, si attacca alla maglia platealmente, e per la prima volta nella sua carriera va a fare la doccia anticipatamente lasciando il Querceto in 10: DISONESTO sei Sandro!!! A questo punto Mister Fantini ridimensiona la squadra facendo entrare Giachetti al posto dell’eroico Casaburi malconcio e Megli al posto di Antimi organizzando il Querceto con Pinzani a centrocampo e Di Carlo in difesa…Nonostante ciò il Querceto si racchiude a falange e respinge gli attacchi dell’avversario che prova la disperata via del pareggio senza riuscirci grazie ad un superlativo Cinotti e grazie ad una prova eccellente di Fabbretti e Angileri sempre attenti ad accorciare la squadra e ad intervenire tempestivamente…Prima della fine della partita il Querceto riesce anche a creare buone occasioni per portarsi sul 2 a 0 ma si accontenta del fatto che il Vieusseux rimane anch’egli in 10 per espulsione di un suo difensore per fallo di reazione su Pinzani e cosciente del fatto che per tutta la gestione della partita ha dimostrato buonissima organizzazione di gioco e gran fraseggio tra le linee…Al fischio finale dopo 5 minuti di recupero il Querceto conquista 3 punti pesantissimi per la corsa all’ultimo posto utile per raggiungere i Play Off e consapevole che dopo tante vittorie buttate via possa riprendersi i punti persi per strada nelle ultime 4 gare…

Maurizio