CAMPIONI PROVINCIALI 2011/2012 - 2012/2013 - CAMPIONI REGIONALI 2011/2012

CAMPIONI PROVINCIALI 2011/2012 - 2012/2013 - CAMPIONI REGIONALI 2011/2012

giovedì 4 dicembre 2008

CRC ANTELLA - CDP QUERCETO 0-1. Battuto il fanalino (si fa un CID)

Il Querceto supera di misura la squadra di coda del campionato, non senza qualche complicazione evitabilissima, specialmente nel primo tempo dove i quercetani hanno avuto le occasioni piu' nitide per mettere al sicuro il risultato. La formazione di Fantini parte all'Antella con Angileri tra i pali, Giustini, Cinotti e Malavolti a comporre il reparto difensivo, centrocampo a 4 con DiCarlo, Fabbretti centrali, Nocchi a sinistra e Sandrè a destra; dietro l'unica punta Gero si schierano Collini e Antimi.
Il campo non è dei migliori e la giocabilità è resa spesso difficile dalle condizioni del terreno, questo penalizza le doti tecniche degli arcieri, che però hanno la possibilità già nelle prime battute di gioco di passare in vantaggio. DiCarlo vede libero Collini e con un lancio lungo ma preciso lo smarca, il capitano salta l'ultimo difensore che lo scalcia fallosamente ma Collini caparbiamente rimane in piedi e calcia a rete, il portiere è bravo a respingere in angolo. Poi è Antimi ad avere sui piedi la palla del vantaggio ospite, ennesimo lancio in profondità che mette in crisi la difesa di casa, il biondo dei rosso-gialli vede uscire il portiere e prova a scavalcarlo con un pallonetto, bello ma di poco impreciso e che va a perdersi sul fondo, risultato ancora invariato. I locali trovano difficoltà nel creare gioco e durante un'azione offensiva subiscono un contropiede pericolosissimo; Malavolti respinge un attacco spazzando via la palla, che va a finire in avanti dove Gero è bravo a saltare l'avversario e concludere forte a rete, l'ultimo difensore antelliano però salva la sua porta per l'ennesima volta. L'ultima azione del primo tempo è dei padroni di casa che guadagnano una punizione al limite dell'area che fa scoppiare un putiferio, ma il bravissimo e intelligentissimo arbitro calma tutti tenendo in mano il cartellino giallo e tirandolo fuori ogni tanto a caso, giusto per ricordare chi è che comanda (male). Il tiro da calcio piazzato non sorprende il bravo Angileri che devia sopra la traversa, un secondo prima della conclusione della prima fase di gioco 0-0.
Nella ripresa il Querceto si rende conto che gli avversari vogliono prendere fiducia e quindi intensifica il ritmo; Collini riesce quasi sempre a saltare l'avversario diretto e DiCarlo conduce il centrocampo con la sicurezza di sempre. La difesa del CDP è davvero poco impegnata e l'attacco dei casalinghi si rende col passare dei minuti del tutto sterile. L'episodio decisivo arriva a metà della ripresa. Gli ospiti guadagnano una punizione dal limite dell'area calciata forte ma centrale, il portiere para ma respinge un paio di metri davanti a sè, e Dicarlo è lesto a toccare la palla verso la rete avversaria portando in vantaggio la sua squadra. Il Querceto ora conduce 1-0.
Dopo il gol arriva il secondo e ultimo tiro dell'Antella, fallo di Sandrè vicino all'area, l'arbitro tira fuori il cartellino giallo, l'esterno del CDP fa volare qualche parola di troppo e finisce anzitempo a farsi la doccia, Querceto in 10 uomini. Sulla punizione seguente il fallo il tiro è pericoloso ma Angileri è ancora una volta bravissimo a parare e soprattutto bloccare in presa sicura. L'estremo difensore degli arcieri si fa trovare pronto anche dopo una partita passata a riscaldarsi. C'e' ancora un paio di occasioni per il Querceto che, nonostante l'inferiorità numerica, crea gioco e prova a raddoppiare il vantaggio, ma prima con un colpo di testa alto di Dicarlo da posizione favorevole e poi con una conclusione di Simonetti che si perde sul fondo, il secondo gol non arriva.
Nel finale da segnalare l'ennesima bravata del direttore di gara che dopo un contrasto tra portiere dell'Antella e Fabbretti a nell'area piccola, ferma il gioco per l'infortunio del primo, si accerta delle sue condizioni e dopo estrae il giallo per il centrocampista quercetano che manco aveva fatto fallo (da ricordare anche un fuorigioco segnalato solo da lui e non dal guardalinee, e l'ammonizione rifilata al n.9 dell'Antella che aveva chiesto solo il motivo per il quale non aveva fatto battere l'angolo prima di fischiare la fine del primo tempo).
Il Querceto esce vincente da una partita piu' complicata del previsto e guadagna altri tre punti verso la vetta in attesa della sfida col S.Miniato del quale nessuno si è dimenticato il torto subito in quel freddo venerdì di dicembre. Forza ragazzi , 6 punti in 3 giorni sono un record!!

mercoledì 26 novembre 2008


CLASSIFICA DEL CAMPIONATO A.I.C.S.
ECCELLENZA A1 2008-2009

SOCIETA' -------------- G /P.ti

MONTEFIRIDOLFI ------6 --14
POL. S.QUIRICO --------6 --13
R.NE S.FREDIANO -------5 --11
A.S.D.S.FELICE ----------5 ---10
C.D.P.QUERCETO -------6 ---10
FIORENZA 1989 ---------6 --10
ISOLOTTO 1970 ---------5 ---8
PLAZA 1994 -------------5 ----7
SAN MINIATO ----------5 ----7
V.C. MAGNINI -----------6 ---7
A.D.VIEUSSEUX ---------5 ---6
ARCI BAGNESE H. -------5 ---4
JUS FLORENTIA --------5 ----4
S.NICCOLO' -------------5 ----4
IMPRUNETA 2005 ------5 ----3
C.R.C.ANTELLA ---------6 ----1

lunedì 24 novembre 2008

LA STORIA DEL CDP QUERCETO

Non si sa bene quale fu la prima squadra di Querceto a nascere, ma negli anni 70 una compagine quercetana partecipava all'allora famosissimo torneo dei "Bar" al quale vi prendevano parte circoli e bar di Sesto Fiorentino e dove il pubblico era così numeroso da riempire completamente il campo sportivo (attuale Piero Torrini della Sestese calcio) e non si vinceva soldi o viaggi come oggi, ma solamente una coppa, ma soprattutto l'orgoglio da sventolare sui perdenti per un anno intero, insomma un altro calcio...
Ma possiamo dire che l'attuale CDP Querceto è stato fondato nel 1982 da alcuni frequentatori della casa del popolo, la squadretta che nacque richiamò nelle sue file i migliori talenti calcistici del quartiere per disputare l'ormai scomparso campionato UISP. Il querceto degli anni '80 era conosciuto come quello dei "Double" per via dei due campionati vinti in 3 anni; erano le stagioni 83/84 e 85/86, in quella squadra hanno militato grandi nomi come il MANCINO, FRANCO SORRISI (capace di segnare reti dal dischetto di centrocampo), GIORGI, BUTINI un velocissimo centravanti chiamato "LA FRECCIA" e tanti altri giocatori come il BARTOLINI e il "TEGA" PINI, i quali sono oggi dirigenti e anima della squadra, meritevoli di aver sempre contribuito al cambio generazionale e di aver tramandato e raccontato le gesta e le storie degli eroi del passato ai nuovi giocatori che iniziavano l'avventura in questa grande famiglia.
Negli anni '90 il Querceto riesce a vincere un altro campionato, era la stagione 1994/95 ed era la squadra di F.ANICHINI il leggendario portiere dello scudetto e dei giovani MELLINI e MOSCA, due autentici fuoriclasse (il primo calciava di destro, il secondo infallibile cecchino di sinistro, con i quali sono orgoglioso di aver giocato negli ultimi anni della loro carriera).
Poi c'era come sempre un grande gruppo che faceva sì di andare a giocarsi le partite su ogni campo e contro qualunque avversario (ricordiamo anche Marrani e Crisci, due personaggi che prima di smettere hanno contribuito alla crescita di questa realtà).
E poi arriviamo noi, il Querceto del 2000, quello che ha battuto tutti i record in eccellenza UISP (dove non è mai retrocesso), che nel 2003/2004 si piazza al 7° posto, una squadra capace di espugnare PERETOLA e competere con le "grandi" del campionato, e di vincere nel 2001/2002 il 4° scudetto (1°categoria) della sua storia; quella formazione verrà ricordata per molti e molti anni visto che da allora non ha più riconquistato un titolo. Quel Querceto fu il primo a trazione "basca", infati il 90% della rosa era formata da ragazzi del quartiere o del circolo, e proprio in quegli anni che si è trasmesso l'attaccamento per la prima maglia degli "ARCIERI" e lo spirito patriottico che distingue ogni singolo giocatore; erano gli anni degli "impenetrabili", la difesa che non prese una rete fino alla 7° giornata di campionato, erano gli anni dell'imbattibilità casalinga al CARUSO, durata un anno e mezzo, c'erano i pendolini GIGLI e MORDINI, in difesa le "twin tower" INNO e BENCIO, arrivò la stella dello ZUFFA ad illuminare la squadra dove già militavano NOCCHI e l'attuale mister M.FANTINI.
E poi negli anni a seguire sono arrivati altri importantissimi giocatori come COLLO, il "gladiatore" DICARLO, MALAVOLTI, GIACHETTI, LIPUMA, MUNDA e tanti altri fino al giovanissimo SANDRE'...
E ora c'è stato nuovamente il cambio generazionale con i nuovi inserimenti "baschi" di ANTIMI, FABBRETTI e SIMONETTI, gli arrivi di CASABURI, CINOTTI, LOMUTO e RIGGINIELLO, la squadra ha abbassato nettamente l'età media (tolto NOCCHI, autentica leggenda vivente e immortale 45enne..); insomma è una giostra che va, ma una cosa non è cambiata: l'attaccamento a questa maglia! Perchè ancora oggi i vecchi raccontano ai giovani delle battagle fatte, dei personaggi che hanno fatto la storia del CDP e soprattutto di quell'orgoglio che c'è nel mettersi addosso questa maglia, e allora come in un lontano passato non c'è ingaggio, non ci sono premi in palio, c'è solamente un gruppo di ragazzi che ha rispetto per l'avversario ma che non ha paura di nessuno.
E adesso, che quel 1982 è ormai lontano, ripartiamo come ogni anno anche se la storia non è più la stessa, ci guardiamo indietro e non vediamo più i nemici storici del Galluzzo, non c'è più il Blu Firenze (o SHAFFE) dei portieroni Lapi, la trasferta a Peretola o i derby sestesi con Quinto Alto e Rinascita, ma le battaglie si faranno lo stesso contro i nemici del Magnini, il grande S.Quirico e la leggenda San Frediano.
Insomma in molti se ne sono andati ma una cosa è certa....NOI RESTIAMO!!!!!!!!!!!
E voglio dire una cosa ai tanti giocatori di FIGC che snobbano questi campionati amatoriali perchè li considerano il capolinea o l'ultima spiaggia; caro giocatore di 2° o 3° categoria, se vieni a giocare con noi del "lunedì" potrai accorgerti che finchè avrai la tua tenuta atletica andrai avanti, ma a grinta e cuore non abbiamo da imparare niente da nessuno....!!!

Alessandro Innocenti

mercoledì 19 novembre 2008

CDP Querceto - Montefiridolfi 1-1. Primo pareggio della stagione

A volte nè si vince nè si perde, e così è stato tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto e senza timore, in una partita a ritmi sostenuti per tutti gli 80 minuti di gioco. Risultato giusto così, perchè non poteva essere altrimenti, in quanto il grande lavoro delle difese ha contribuito a rallentare l'azione offensiva di entrambi. Le occasioni da gol sono state davvero poche, ma in alcuni casi davvero clamorose.

Querceto che parte con un rinnovato 4-4-2 già usato con la plaza, presentando Angileri in porta, Giustini libero con Innocenti e Malavolti in marcatura difensiva, Giachetti più spostato a destra. A centrocampo nel mezzo DiCarlo e Nocchi, con le fasce coperte da Fabbretti a destra e Antimi a sinistra; più avanzato Sandrè vicino a Gero prima punta.

Il Querceto deve trovare le misure nei primi minuti di gioco e gli avversari spingono, ma si rendono pericolosi solo con i lanci lunghi; la difesa sestese trova difficoltà nel contrastare inizialmente le giocate del n.16 avversario, molto alto e tecnicamente preparato, ma col passare dei minuti l'azione offensiva degli ospiti si affievolisce e il Querceto ha la prima grande palla gol da calcio piazzato. Una punizione dalla trequarti lanciata nel mezzo che finisce in carambola, la palla si trova sui piedi di Antimi che da posizione favorevole spara alto. Il montefiridolfi replica con un lancio lungo da metà campo che la difesa degli arceri prova a respingere, un rimpallo però favorisce il centrocampista arancionero che a pochi metri dalla porta prende la mira e calcia forte ma alto di poco. L'episodio da moviola arriva a 10 minuti dalla fine, quando da un ennesima punizione al limite della tre quarti la palla carambola in area, Nocchi la controlla probabilmente con un braccio galeotto e conclude gonfiando la rete, l'arbitrò però annulla dopo la consultazione del guardalinee; il primo tempo si conclude a reti inviolate.
Nel secondo tempo il gioco si fa molto frammentario e a centro campo diventa molto difficile giocare il pallone, visto il pressing di entrambe le linee mediane. Giachetti esce per lasciare posto a Simonetti e Lipuma subentra a Gero. Le occasioni da gol sono davvero misere nella ripresa ma il Querceto ci prova comunque con un paio di conclusioni da distanza notevole con Fabbretti. Il montefiridolfi prova a sbloccare il risultato inserendo la terza punta e questo intensifica l'azione offensiva. A circa 10 minuti dalla fine gli ospiti ottengono l'obiettivo mirato. L'azione parte dal rinvio del portiere (come era successo per granparte della gara), la palla rimbalza una volta e ricade al limite dell'area; un contrasto di testa fa finire la sfera sui piedi di Nocchi che prova dentro l'area a saltare l'avversario in pressing, che però ruba palla e conclude a pochi passi da Angileri che tenta il tutto per tutto senza buon esito. 0-1. Il gol spezza le gambe agli arcieri che però si rimettono in corsa solo un minuto dopo. Un fallo vicino al limite destro dell'area dà l'occasione a Lipuma di sfruttare un calcio piazzato. La punta rosso-gialla guarda la barriera piazzata male e calcia di destro forte e rasoterra sul primo palo. Il portiere si tuffa ma riesce solo a toccare la palla che entra alla sua sinistra. Parità immediata e palla al centro. I giocatori in campo sembrano prendere coscienza del risultato che si va ad acquisire, ma Innocenti vuole i 3 punti e da un cross da un lancio su punizione, tenta una rovesciata da paralisi, ma colpisce male e la palla finisce sul fondo. L'arbitro fischia 3 volte e tutti sotto la doccia per una consapevole prova di bravura e di intelligenza di due squadre che se la possono giocare con tutti. Fra 8 giorni la difficile trasferta dell'Antella sarà la prova di quello fatto di buono finora.
E ora commentate bastardi!!!

martedì 11 novembre 2008

F.C. Fiorenza - CDP Querceto 1-2. Sfatato l'incubo trasferta!

I Quercetani escono vincitori dalla difficile trasferta del Cerreti, contro una squadra imbattuta fino a ieri e che nella scorsa stagione aveva liquidato in casa gli uomini di Fantini per 5-1.

Una partita affrontata col cuore dai ragazzi della CDP, ma soprattutto con la testa, anche dopo lo svantaggio non c'è stata l'usuale perdita di concentrazione e la squadra si è ripresa bene effettuando anche il sorpasso!

La formazione titolare è composta da Angileri tra i pali, Giustini libero dietro Innocenti e Cinotti in marcatura, esterno destro Sandrè, esterno sinistro Nocchi, i tre centrali sulla linea mediana sono DiCarlo, Collini e Fabbretti, mentre il reparto offensivo è composto da Gero e Antimi.

Parte molto bene il Fiorenza che sa smistare bene i palloni grazie anche alla buona gestione dei suoi attaccanti, sempre pronti a fare da sponda per gli inserimenti dei centrocampisti. L'azione più clamorosa arriva dopo 10 minuti: scatto dell'esterno destro che riesce a rimettere nel mezzo una palla che sembrava destinata a finire sul fondo, la punta del Fiorenza è a pochi metri dallo specchio della porta ma il suo forte tiro rasoterra è impreciso e va sul fondo. I Fiorenzani continuano a spingere fino a che non trovano il gol alla metà del primo tempo, ennesima bella azione del reparto di centrocampo, pallone che va sui piedi del n.5 che con un destro potentissimo insacca sotto la traversa di Angileri che prova di tutto ma non ce la fa a toccare, 1-0!
Il ritmo dei locali sembra incessante fino a che il loro n.9, evidentemente non in perfetta forma fisica ma con un bagaglio tecnico invidiabile, comincia a calare e non riesce a tenere palla e far salire la squadra come faceva all'inizio. Esce così fuori la linea mediana del Querceto che fornisce agli esterni e alle punte gli spazi giusti per inserirsi; Sandrè si trova spesso solo e proprio dalla sua fascia di competenza riesce a guadagnare il fondo del campo, prima di crossare però viene fermato fallosamente vicino alla bandierina d'angolo. La punizione è un preciso cross nel mezzo per la testa di Collini, che con un imperioso stacco di testa trova il pareggio a 5 minuti dalla pausa 1-1! Le vacanze gli hanno fatto bene!
Il primo tempo non sembra finire qui, gli arcieri continuano a spingere e proprio Collini nel recupero ha sui piedi la palla del vantaggio, una carambola fa finire la sfera dentro l'area e sui suoi piedi, calcia potente ma a lato, occasione mancata e primo tempo che finisce in parità.
Nella ripresa la squadra di casa non riesce più a mantenere il ritmo alto come nel primo tempo e il Querceto prende in mano le redini del gioco. Salgono nuovamente in cattedra i soliti Nocchi e DiCarlo supportati da Fabbretti, Collini si avvicina alle punte, entra Giachetti che prende il posto di Antimi che esce per un problema alla coscia, Sandrè va a fare la seconda punta.
I rossogialli alzano il baricentro e le difficoltà per i locali aumentanto notevolmente, Sandrè e Giachetti saltano spesso l'avversario e Collini mette sempre palloni ben giocabili ad un Gero sempre in movimento. La difesa degli ospiti, dal canto suo, prende le misure e si solidifica, dando anche più sicurezza ai reparti avanzati. Il vantaggio sembra vicinissimo quando Gero viene lanciato da un pallone in profondità e si trova a tu per tu col portiere, riesce a scavalcarlo con un delizioso pallonetto ma proprio mentre sta per festeggiare, il difensore n.6 avversario riesce a salvare miracolosamente a pochi centimetri dalla linea di porta. Il vantaggio si concretizza a circa 15 minuti dalla fine. Collini guadagna un fallo laterale sulla tre quarti e dato che il campo è stretto batte alto nel mezzo a cercare Fabbretti. Il centrale quercetano vede la palla cadere sui piedi, controlla e calcia da 30 metri una botta micidiale sotto l'incrocio, un gol da videocassetta in gazzetta! 1-2! Gli avversari ci provano ma si innervosiscono e la loro iniziativa offensiva è spesso confusa; oltretutto nel finale, un distratto guardalinee ferma due volte Torcini in ottima posizione ma giudicata irregolare, ma nel primo caso è tenuto in gioco da un uomo vicino all'area, nel secondo parte addirittura da dietro la linea di centrocampo quindi azione da considerare valida. Ma il finale è già scritto Fiorenza 1 Querceto 2 e gli arcieri tornano a casa con i 3 punti in tasca e un pò più di concretezza anche lontano dalla fortezza Caruso, che deve rimanere tale anche contro il Montefiridolfi, prossima avversaria nella partita di lunedì prossimo. Forza ragazzi, il vento soffia forte ora!

martedì 4 novembre 2008

CDP Querceto - La Plaza 1-0. Muraglia Caruso!

Il Querceto quadagna la sua seconda vittoria nel campionato con una prestazione degna di nota nella classica fortezza del Caruso. Un risultato che arriva dopo un arbitraggio più che discutibile per entrambe le squadre, anche se infondo la vera difficoltà per il direttore di gara è arrivata a causa dei suoi collaboratori, che hanno peccato spesso di incompetenza nel gestire le decisioni prese. La Plaza arrivava imbattuta dall'inizio del torneo con due vittorie e un pareggio mentre il CDP doveva riscattarsi di due prestazioni esterne da cui era uscito senza neanche un punto. Lo schieramento degli arcieri (nel bellissimo e profumatissimo completo rosso...) è un inedito 4-4-2 con Angileri in porta, Giustini libero, Innocenti Malavolti e Sandrè la linea difensiva da sinistra a destra, centrocampo a rombo con Fabbretti a destra, DiCarlo nel mezzo e Nocchi a sinistra, Antimi dietro alle due punte LiPuma e Gero.
Il Querceto fatica nei primi 20 minuti di gara a trovare le posizioni giuste col nuovo modulo e subisce l'iniziativa degli ospiti che si avvicinano all'area minacciosi tentando qualche pericoloso attacco. Il più clamoroso arriva proprio a metà tempo con il num. 10 che supera Malavolti sulla destra, crossa nel mezzo e palla che scavalca lentamente Angileri, che però la vede passare tra palo e attaccante e l'occasione sfuma.
I padroni di casa prendono coraggio e cominciano a far girare la palla, capovolgendo l'andamento tattico della partita per tutta la seconda parte del primo tempo. Le azioni più concrete arrivano dai piedi di Antimi, molte volte dimenticato dai giallo-verdi e messo in condizione di poter servire le punte indisturbato. Le occasioni più concrete arrivano però con i tiri da fuori; il primo di Lipuma che calcia di esterno destro a girare e la seconda con una conclusione dalla distanza di Fabbretti, tiri entrambi forti ma centrali, il portiere blocca sicuro. Il Querceto crea ma viene spesso fermato dalle segnalazioni più che dubbie del guardalinee che ferma spesso il gioco proprio nella fase finale dell'offensiva quercetana. C'è tempo anche per una conclusione di Lipuma dalla zona destra dell'area ma la punta chiude troppo il tiro e la palla si perde sul fondo. Dopo i primi quaranta minuti il risultato è di 0-0.
Il secondo tempo inizia come era finito il primo, Nocchi sale in cattedra e prende le redini del centrocampo assistito da DiCarlo. La partita diventa più intensa: la Plaza tenta una conclusione da 35 metri che il portiere leva dall'incorcio, mentre gli arcieri hanno l'opportunità di passare con due clamorose occasioni sui piedi di LiPuma. La prima arriva dopo un batti e ribatti in area, il pallone finisce sui piedi dell'attacante rosso-giallo che, spalle alla porta, tenta una girata ma svirgola e il tiro esce ampiamente a lato; la seconda è un'ottima azione sulla sinistra che mette Antimi in condizione di crossare rasoterra nel mezzo, arriva la palla a Lipuma che tenta la conclusione di prima da ottima posizione senza però riuscire a colpire la sfera che finisce a lato. L'attaccante si innervosisce e viene espulso per proteste dopo aver stoppato un cross di petto in area che il guardialinee giudica fallo di mano, qualche parola di troppo all'arbitro (anche se non c'è stata nessuna offesa) lo fanno dirigere anzitempo negli spogliatoi. L'episodio è la chiave dell'incontro: Fantini toglie Gero (anch'egli ammonito per proteste dopo un rigore non assegnatogli) e mette Giachetti terzino destro al posto di Sandrè che va a spingere sulla sinistra; dopo un attacco del n.10 gialloverde che salta Malavolti (che si infortunia in quell'istante) e Giustini per concludere da vicino tra le mani di Angileri, è proprio Sandrè che guadagna campo dalla sua parte e trova lo spazio per partire indisturbato, il portiere della Plaza prova a fermarlo uscendo a valanga e colpendolo sul piede destro proprio sulla riga che costeggia la sinistra dell'area, è rigore! Sul dischetto si presenta Antimi che a botta sicura spiazza il portiere e porta in vantaggio il CDP a un quarto d'ora dal termine, 1-0!
Esce l'acciaccato Malavolti per Cinotti. Quest'ultimo ha l'opportunità di raddoppiare con una rovesciata acrobatica che inquadra la porta ma il tiro è debole e viene controllato dalla difesa avversaria. La Plaza ha l'occasione di pareggiare con un colpo di testa della sua punta che però finisce sul fondo di poco. Viene rilevato anche Antimi per Lomuto che esordisce di punta nella serie Aics recuperndo due palloni e guadagnando tempo prezioso per far concludere il match nel migliore dei modi. Triplice fischio e tutti sotto la doccia. 1-0 è il risultato finale.
Il Querceto ancora a punteggio pieno in casa, deve trovare il primo punto fuori dalla muraglia Caruso; visti gli ultimi precedenti si prospettano fuoco e fiamme con la Fiorenza la prossima settimana. Forza ragazzi! Mettiamocela tutta!

domenica 2 novembre 2008

Vigilia importante

E' stata una seduta molto di confronto, quella affrontata da Fantini in previsione della sfida casalinga contro La Plaza. Gli avversari arrivano da due vittorie (tra cui un 4-2 al Magnini) e un pareggio. Sono stati discussi gli stati d'animo durante e dopo la partita contro il San Quirico e poi si è lavorato molto col pallone, specialmente nella fase conclusiva del gioco, dove il Querceto ha trovato finora qualche difficoltà. La partitella ha dato buoni segnali anche per il rientro del brasiliano e di Torcini nei ranghi della squadra.
I problemi maggiori, arrivano però a centrocampo dove Casaburi è indisponibile per infortunio alla caviglia e Collini è appena partito per il carnevale; le due assenze sulla linea mediana costringeranno probabilmente il mister ad utilizzare un modulo diverso da quello messo sempre in pratica fino all'ultimo match. Assenti all'allenamento anche Giachetti e Gero che dovrebbero comunque essere a disposizione.
La partita è delicata e va affrontata nel modo giusto e con la concentrazione dovuta anche ai tifosi che ci auguriamo di vedere in massa nella sfida di domani. DAI QUERCETANI!!

mercoledì 29 ottobre 2008

San Quirico - CDP Querceto 1-0. I campioni inchiodano gli arceri

E' la seconda sconfitta consecutiva, anche se sempre fuori casa, per il Querceto, che ha affrontato nella terza giornata di campionato i detentori del titolo della stagione 2007/2008. Una partita giocata a viso aperto con molte azioni da una parte e dall'altra e con un risultato che, tutto sommato, rispecchia solo in parte i valori espressi durante l'incontro.
Sicuramente il San Quirico ha dalla sua parte molti uomini ben preparati fisicamente e che hanno sopratutto un'esperienza più ampia in questo torneo (la squadra è arrivata seconda nel trofeo nazionale AICS), rispetto ai molti giovani schierati da Fantini; c'è però da sottolineare la buona prova dei rosso-gialli che hanno messo in campo la migliore grinta per affrontare l'avversario che, quasi sicuramente, tenterà di candidarsi al titolo ancora una volta.
Il Querceto parte con Angileri in porta, Giustini libero, Innocenti e Fabbretti in marcatura difensiva; a centro campo gli esterni sono Sandrè a destra e Giachetti a sinistra mentre la linea mediana è composta da Dicarlo, Casaburi e Collini; in attacco Antimi dietro Lipuma che rimane piu' avanzato.
E' proprio la squadra ospite al Bartolozzi che parte bene creando un inserimento dal centro del campo che trova Lipuma spalle alla porta all'altezza del limite dell'area, la punta quercetana stoppa di petto e calcia di destro al volo con ottima coordinazione, bel tiro ma centrale, il portiere blocca. I locali soffrono il ritmo avversario ma in due occasioni rischiano di passare in vantaggio, causa qualche svista difensiva; la prima arriva dopo un indecisione su un lancio laterale mancato da Fabbretti, che porta alla conclusione in n.10 Quirichino che colpisce in pieno la traversa, la seconda viene da un corner che trova libera la punta locale, che però non prende bene la mira da buona posizione e butta fuori. Gli arceri si svegliano e provano a ripartire creando un'ottima azione sulla destra che permette a Collini di verticalizzare per Antimi, il quale conclude rasoterra, il portiere di casa ci mette il piedone e devia in angolo. Si conclude il primo tempo e le squadre rientrano a formazioni invariate; nella ripresa è il S.Quirico che riesce a creare più gioco, il Querceto si difende bene grazie ai suoi difensori e al portiere che salva in tuffo dopo un colpo di testa del n.8 scandiccese.
La sconfitta però si materializza nel giro di due minuti: dopo un attacco dei locali Casaburi sventa un tentativo di tiro dell'attaccante e per evitare di farlo concludere si infortuna; entra Malavolti e a centrocampo scala Fabbretti. Non c'è il tempo di riassettarsi e l'azione successiva del S.Quirico è letale, palla alla punta che dal limite dell'area appoggia al n.8 centralmente, tiro di esterno sinistro a girare che passa alla destra di Angileri e porta al definitivo vantaggio i campioni in carica. Il CDP rimane un pò sbigottito ma prova comunque a ripartire, gli avversari giocano di rimessa e provano a presentarsi più volte davanti alla porta ma i tentativi da entrambe le parte vengono quasi sempre neutralizzati. L'occasione per il pareggio arriva sui piedi di Lipuma che arriva sul limite destro dell'area e conclude a lato di pochissimo. Girandola di cambi nei minuti successivi, Gigli per Giachetti, Gero per Lipuma e Nocchi per Fabbretti. Nel finale c'è tempo per una punizione sul limite destro dell'area sempre per il Querceto (in molti si chiedono perchè Malavolti non fosse presente sulla sua "mattonella", anche se in allenamento poi si danno sempre una risposta...) ma la difesa casalinga spazza e salva il risultato. 1-0!
Domani allenamento di recupero in vista dell'importantissima partita in casa contro LaPlaza, che ha già dalla sua parte due vittorie e deve ancora giocare la terza partita. Un altro avversario di valore, anche se stavolta, in caso di sconfitta non ci saranno attenuanti.. il Caruso deve rimanere fortezza! ALE' QUERCETO!!

domenica 26 ottobre 2008

Le Bagnese - CDP Querceto 1-0. finale fatale al Bartolozzi

Prima sconfitta che arriva al noto campo di Scandicci per gli uomini di Fantini, che dopo una partita brutta e povera di emozioni, si vedono beffare nel finale da un inaspettato gol. Aldilà del risultato, gli arcieri, non sono entrati in campo con la determinazione che li ha contraddistinti nella prima sfida stagionale col Magnini e il gioco è stato spesso povero di idee e di scorrevolezza; c'è comunque da riconoscere che probabilmente, vista la pochezza delle azioni viste in campo da entrambi i lati, lo 0-0 poteva sembrare più consono. Il CDP parte in campo col classico 3-5-2 con Angileri in porta, Fabbretti , Innocenti e Malavolti a comporre il reparto difensivo, Simonetti e Sandrè i due esterni rispettivamente di sinistra e di destra, mentre i tre centrali sono Nocchi Collini e Casaburi, a supportare la prima punta Lipuma c'è il movimento tra le linee di Antimi. Il querceto parte con poche idee e gli avversari provano subito ad alzare il baricentro offensivo, molte volte però le iniziative dei locali che provano a penetrare da tutti i fronti, vanno ad infrangersi sugli esterni o sulla linea di difesa quercetana. Il centrocampo trova inoltre pochissimi spazi e le ripartenze sono spesso imprecise e vedono costretti i difensori di entrambe a scavalcare con lunghi lanci l'affollata linea mediana, senza creare però nessun effettivo pericolo ai portieri. Le poche azioni da ricordare, anche se per poco, sono un tiro fuori di poco delle Bagnese e una conclusione di Lipuma bloccata senza alcun problema dal portiere di casa. Nel secondo tempo il Querceto prova a smuovere un po' le acque, esce Simonetti ed entra Gero, esce qualcosa di buono nei primi minuti , che porta alla conclusione in un paio di occasioni Collini e Casaburi, ma la distanza e la poca mira non impensieriscono l'ultimo uomo della squadra scandiccese. Si riprova anche lo schema che e' stato decisivo nel primo match, ma non tutte le ciambelle escono col buco e l'azione non si evolve come dovrebbe. Fuori anche Antimi per Giachetti che si scambia di fascia con Sandrè ma nulla più. Negli ultimi minuti i locali riprendono coraggio e si spingono avanti ottenendo un paio di punizioni da buona posizione che però vanno a sbattere contro la barriera rosso-gialla. Quando sembrava arrivare un finale ormai scontato, ecco che nei minuti di recupero, il Querceto ottiene una punizione a centro campo. Il lancio arriva al limite dell'area per Lipuma che, dopo un probabile fallo non fischiato dall'arbitro, perde una palla che Le Bagnese lanciano avanti trovando libero il numero 11 , il quale stoppa portandosi avanti la sfera, vede Angileri fuori di pochi passi dalla linea di porta, e lo scavalca con un pallonetto impeccabile portando in vantaggio la sua squadra. C'e' solo tempo per rimettere la palla a centro campo e giocare per un solo minuto dove non accade niente e dove si realizza la prima sconfitta stagionale per il Querceto. Riflessioni di ridimensionamento per i sestesi che dovranno incontrare sempre con grinta e sempre al Bartolozzi i campioni in carica del S.Quirico, uscito con uno 0-0 dalla trasferta col Magnini. La partita giocata e quella che arriverà Martedì dovranno ricordare a tutti quanto cuore e quanta concentrazione servono per ottenere i risultati auspicati. Non resta che mettercela di nuovo tutta per una sfida che si preannuncia storica.. DAI RAGAZZI!

giovedì 23 ottobre 2008

Ultimo test per la prima trasferta

Tecnica individuale e velocità sono stati i protagonisti dell'allenamento di ieri del Querceto, che è andato avanti con alcuni schemi offensivi e qualche tiro dalla distanza per poi finire con la classica partitella. Si è visto buoni sprazzi di forma fisica che dovrà poi essere sicuramente verificata nell'importantissima prima trasferta della stagione contro le Bagnese. La squadra avversaria arriva dalla categoria promozione AICS ed avrà sicuramente voglia di ben figurare agli occhi del suo pubblico e dell'eccellenza; oltretutto il team di scandicci era conosciuto precedentemente con il nome di HUMANITAS, nota conoscenza del calcio UISP negli anni storici del CDP Querceto. Per gli uomini di Fantini quindi ci sarà da lavorare duro per ottenere un importante risultato al Bartolozzi.
Rimane come sempre un mistero l'undici titolare di domani; assenti all'ultimo allenamento Lipuma, Innocenti e Antimi, nonchè il portiere Massimiliani; non ci dovrebbero comunque essere problemi fisci particolari per nessuno, quindi anche la convocazione rimane da scoprire al circolo.

p.s. A BREVE LA PUBBLICAZIONE DELLA STORIA DEL QUERCETO CALCIO..

martedì 14 ottobre 2008

CDP Querceto - Magnini 2-1 ... CHE INIZIO!

Era per tutti una partita importante. Lo sapeva chiunque; per i vecchi c'era da affrontare un rivale storico di alto livello come il Magnini, per i nuovi era l'esordio in partita ufficiale ed era un esordio che doveva essere già ricordato! Tatticamente, i quercetani, hanno condotto una partita quasi perfetta, non c'è stato particolari errori nelle varie zone del campo, e la forma fisica è sembrata sin dall'inizio migliore rispetto a quella con cui si era partiti l'anno passato.

Gli arceri scendono in campo con Massimiliani tra i pali, Fabbretti libero, Innocenti e Malavolti i due marcatori, il centrocampo è composto centralmente da Casaburi con Collini e Di Carlo più decentrati, sulla fascia destra Sandrè e sulla sinistra Giachetti, le due punte sono Lipuma più avanzato e Antimi a fare movimento fra le linee. Il CDP parte bene con un buon movimento di palla nonstante il pressing e l'esperienza avversaria, la forza del Magnini sta proprio nelle sue punte e nel solido centrocampo, nonostante il bel gioco le occasioni più nitide arrivano dai calci da fermo. Il primo è un tiro cross dalla destra che finisce sui piedi di Collini che da pochi metri dalla porta si fa rimbalzare il pallone davanti spingendo alto. Il Magnini non riesce a trovare varchi e i rosso-gialli approfittano di una punizione dal limite destro dell'area per provare a passare in vantaggio; il tiro di destro di Lipuma però viene ben parato dal portiere degli ospiti. L'azione del querceto però si fa sempre più incisiva e i movimenti anche sulle fasce danno molti problemi alla difesa avversaria, a circa 10 minuti dalla fine del primo tempo arriva il vantaggio dei locali; ancora da calcio piazzato arriva un lancio dentro l'area che Collini riappoggia sul secondo palo, dove il solito Di Carlo è lesto a concludere con un colpo di esterno destro che supera il portiere.. 1-0! Il vantaggio però, dura ben poco, in quanto dopo circa due minuti arriva il pareggio ospite; un lancio dalla trequarti arriva sul fondo del campo e il capitano del Magnini riesce caparbiamente a colpire di testa nel mezzo, c'è una leggera indecisione fra il portiere Massimiliani e Malavolti che dà la possibilità al numero 9 di inserirsi a pochi centimetri dalla porta prima che la palla entri; è 1-1. Dopo l'inizio sostenutissimo il primo tempo finisce con un tiro lento di Casaburi che non impensierisce il portiere.

La ripresa riparte senza cambi nei due schieramenti, l'azione del querceto si fa meno incisiva ma la difesa regge bene i tentativi di penetrazione dei biancoverdi. E' ancora casaburi che ci riprova dalla distanza, palla che va poco alta sopra la traversa; le squadre cominciano ad allungarsi e questo favorisce l'esperienza del Magnini che prova a spingere con il n. 4 sulla fascia di competenza, ma nella seconda fase della ripresa gli arceri ricominciano a far girare il pallone e questo rimette in netta difficoltà la stanca avversaria che è spesso costretta a fare fallo; e proprio da un fallo al limite destro dell'area che arriva il gol decisivo. Lo schema sembra preparato da mesi, ma è solo un'improvvisazione, Lipuma finta il calcio a rete e scavalca la barriera con un pallonetto che arriva leggermente lungo per Casaburi, il quale in acrobazia riesce a rimettere il pallone dentro l'area piccola spiazzando il portiere, Sandrè si trova la palla tra i piedi e calcia a rete a porta spalancata.. è il tripudio! 2-1!
Il Magnini non ci sta e prova a inserire altre due punte togliendo però il bravo numero 9.
Il querceto invece inserisce Gero, Nocchi e Giustini al posto di Lipuma, Antimi e Giachetti, per dare più vivacità all'attacco e piu' copertura in difesa. Sono infatti i nuovi entrati ad avere due importanti occasioni in contropiede: prima Gero che di testa manca di poco il bersaglio da posizione favorevole, poi è Nocchi che imbeccato da un lancio preciso spara alto dal limite dell'area. Gli inserimenti avversari partono sempre con verticalizzazioni dal centrocampo e l'occasione più nitida arriva a pochi minuti dalla fine col numero 10 che si ritrova a tu per tu col portiere dopo una dubbia posizione regolare, ma non riesce a scavalcarlo e il risultato rimane invariato fino al triplice fischio finale.
E' solo una vittoria delle 30 partite in calendario, ma vale tantissimo sia perchè porta subito in testa il CDP, sia perchè arriva contro una squadra battagliera e di ottimo valore.
Adesso due allenamenti anticipano la prima partita fuoricasa di Venerdì 24 ottobre contro le Bagnese, un match che deve dare la riprova di quanto dimostrato finora. FORZA RAGAZZI!

venerdì 10 ottobre 2008

ULTIMO ALLENAMENTO PRE-MAGNINI

Allenamento tutt'altro di rifinitura per il CDP Querceto ieri sera al Caruso, che ha visto protagonista per molta parte della seduta la corsa di resistenza e di velocità, per poi concludersi con qualche tiro in porta e una breve partitella nel finale. Tra i tanti volti nuovi è stato motivo di sorrisi il rientro, anche se da non considerare nelle liste ufficiali, di Lorenzo Bencini, colonna portante degli arceri negli ultimi anni.. Rimane un mistero l'undici titolare che scenderà in campo Lunedì contro i rivali storici del Magnini. Si è rivisto Innocenti dopo i problemi fisici alla schiena e le assenze nelle amichevoli, mentre Giustini e Lipuma non si sono allenati con la squadra. I dubbi della vigilia restano tanto quanto l'attesa dell'inizio di questa importante stagione, il ritorno del mister chiarirà molto nella settimana nuova.

mercoledì 8 ottobre 2008

AMICHEVOLI PRECAMPIONATO - Buoni segnali

Comincia bene con le prime due uscite stagionali la squadra del Querceto. Due vittorie che hanno visto protagonista la formazione degli arceri e che fanno ben sperare per la prima importantissima partita di campionato contro il Magnini.

CDP QUERCETO - SERPIOLLE 2-1

Prima partita dell'anno, anche se non ufficiale, per la squadra rosso-gialla che presenta molti nuovi acquisti rispetto all'anno passato. La formazione scende in campo con un 3-5-2 classico, ma che vede 5 novità, di cui il portiere, il libero, l'esterno sinistro, il centrocampista centrale e la seconda punta. Il gioco non è dei migliori sia per le gambe ancora un pò imballate per i duri allenamenti di Gigli, sia per la poca intesa ancora da perfezionare fra volti nuovi e vecchi della rosa a disposizione di Fantini. Nonostante tutto il Querceto cerca di sfruttare le fasce al meglio andando alla conclusione un paio di volte senza buon esito mentre gli avversari approfittano di un centrocampo più di esperienza per penetrare centralmente. E' la squadra di casa che però va in vantaggio nel primo tempo con un buon assist per Li puma che deve spingere la palla in porta da buona posizione. Il Serpiolle approfitta di un momento di calo dei suoi avversari per trovare il pareggio ma il primo tempo termina col risultato di 1-0. Nella ripresa girandola di cambi per gli arceri che reimpostano la formazione con altre 4 novità più le vecchie conoscenze che fanno il loro ingresso a metà gara. Il Serpiolle però ricomincia come aveva finito e trova il pareggio con un'ottimo calcio piazzato da buona posizione; il CDP però vuole il suo successo al Caruso e trova nuovamente il vantaggio a pochi minuti dallo scadere grazie ad un ottimo assist di Gero dal limite dell'area che mette a tu per tu col portiere Torcini che insacca senza problemi. 2-1 il risultato finale, può ritenersi soddisfacente.


TRE PIETRE - CDP QUERCETO 1-4

Decisamente più convincente la seconda amichevole pre-campionato dei quercetani che scendono in campo con una sola variazione in difesa (Cinotti al posto di Nocchi) rispetto al precedente incontro. Si vede già da subito un buon affiatamento in campo che determina un gioco più scorrevole e concreto. A portare avanti la formazione ospite però è solo un gran tiro piazzato di Lipuma dopo circa 15 minuti che fa passare la palla sopra la barriera e sotto la traversa avversaria.. 0-1. Il primo tempo prosegue con il buon gioco del Querceto che fa inginocchiare i blu-arancio con due gol in breve tempo; il primo sfruttando un errore della difesa che lancia Stefano a concludere davanti al portiere, il secondo a seguito di un netto fallo in area susseguito dalla trasformazione dagli undici metri sempre di Lipuma. E' 0-3. Il primo tempo si conclude nel migliore dei modi e il secondo inizia altrettanto bene con gli arceri che, con due nuovi ingressi, arrotondano grazie all'assit di Casaburi che batte velocemente una punizione subito dopo la tre quarti che da' la possibilità a Giachetti di concludere con un tiro di sinistro che supera il portiere sulla sua sinistra. 0-4. Molti cambi nella ripresa e c'e tempo anche per il gol della bandiera del Tre pietre dopo una buona azione dei suoi attaccanti, ma il risultato di 1-4 fa ben sperare per il futuro anche se tutti sono consapevoli del valore e dell'esperienza che il Querceto si troverà davanti quando dovrà affrontare la rivale storica del Magnini. Domani allenamento di rifinitura a porte chiuse che lascerà meno dubbi sugli 11 titolari della prima ufficiale della stagione 2008-2009. Buon campionato a tutti i quercetani!

martedì 7 ottobre 2008

Novità querceto!

Da oggi il querceto calcio si arricchisce di un blog nel quale pubblicare eventi, commenti, immagini e tanto altro di questa grande squadra!