CAMPIONI PROVINCIALI 2011/2012 - 2012/2013 - CAMPIONI REGIONALI 2011/2012

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mercoledì 24 marzo 2010

CDP QUERCETO - FIORENZA 1989 1-1. Un pareggio da UISP!

Sul terreno del Caruso va in scena una delle classiche dell'ex campionato UISP tra il team sestese del Querceto e il Fiorenza. Il risultato finale di 1-1 (il terzo consecutivo nelle sfide fra le due squadre) conferma il grande equilibrio in campo che ha portato al meritato pareggio per entrambi, nonostante il finale di gara abbia dato più opportunita ai rossogialli di trovare i 3 punti.
Il CDP parte con Angileri, Thiago Bencini Silva, Cinotti, Malavolti, Sandrè, Fabbretti, DiCarlo, Casabuti, Antimi, Megli e Lipuma.
L'inizio vede gli ospiti agire meglio con passaggi in profondità per le fisiche punte con il Querceto che tenta di difendersi e ripartire trovando particolari spazi sulla fascia destra dove Casaburi può agire spesso indisturbato.
E' il fiorenza ad avere la prima occasione con un passaggio verticale verso il num.11 che si libera bene e fa partire un sinistro che impensierisce Angileri, tiro comunque controllato e parato, i locali rispondono con un calcio d'angolo sul quale Dicarlo trova l'impatto con la palla che però rimbalza sulla parte superiore della traversa e viene allontanata dai difensori.
Il querceto attacca a sprazzi e trova difficoltà a impostare la manovra nel reparto difensivo dal quale nasce il gol del vantaggio ospite; Sandrè pressato appoggia per Bencini ma sbaglia il passaggio e smarca l'attaccante avversario, il quale si ritrova la palla sui piedi e con un "controllo e tiro" dal limite dell'area insacca nell'angolino basso alla destra di Angileri. 0-1.
Gli arcieri provano a reagire e capiscono che il gioco palla a terra mette in difficoltà gli avversari, a 10 minuti dal termine del primo tempo fraseggio sulla destra tra Antimi e Casaburi, quest'ultimo salta l'avversario in area e conclude con un tiro che il portiere respinge lateralmente dove accorre Megli pronto a rimettere nel mezzo una palla bassa che a pochi passi dalla porta viene calciata sul palo interno da Lipuma che non sfrutta a dovere l'occasione.
La prima frazione di gioco si conclude col vantaggio ospite e con un arbitro che fa volare cartellini gialli in certi casi molto protagonistici, vista anche la tranquillità e la correttezza tra i giocatori in campo.
Nel secondo tempo il querceto riparte bene provando a raggiungere il pari, nei primi minuti Lipuma ha la palla del possibile pareggio, Antimi solo sulla destra la reclama ma l'attaccante quercetano preferisce calciare e i difensori respingono il tiro.
Dopo pochi minuti arriva il momento di Samba Collini, che prende il posto di Antimi, e il centrocampista sestese prova a equilibrare gli assetti tattici; dopo pochi attimi arriva l'ennesima occasione di Lipuma di trovare il gol; l'ottimo Megli si libera sulla sinistra e crossa nel mezzo per il numero 10 che di testa prova a insaccare sul primo palo, ma il portiere con un tuffo riesce a respingere la conclusione a rete.
A questo punto i padroni di casa si sbilanciano e su un lancio lungo il n.9 del fiorenza si ritrova tutto solo davanti al portiere per il possibile raddoppio, ma Angileri lo ipnotizza e con una grande parata vanifica i sogni di gloria della punta.
Il querceto prende fiducia e finalmente arriva il pari, palla a collini sul limite sinistro dell'area, il tiro viene sporcato da un difensore che inganna il portiere e il tocco ininfluente di Dicarlo fa finre la palla lentamente dentro la rete per il meritato 1-1!
L'episodio sfortunato innervosisce la compagine fiorentina che al quarto d'ora dal termine rimane in 10 per l'espulsione del loro difensore, reo di essersi messo a muso duro col guardalinee (l'unico al mondo che segnala il fuorigioco sui falli laterali).
Con la superiorità numerica il Querceto prova nel finale a vincere, ma in due casi (prima con Arrighetti, poi con Castellucci, subentrati a Lipuma e Fabbretti) in cui la palla finisce in rete, l'arbitro annulla per dubbissimo off-side in entrambi i casi.. le proteste si fanno veementi visto anche che a inizio ripresa c'era gia' stata una discussione per un presunto fallo di mano nell'area del Fiorenza.
C'è opportunità di gloria anche per il rientrante Bencini che da calcio d'angolo trova una bella conclusione al volo che finisce alta di poco.
Il triplice fischio arriva dopo 3 minuti di recupero che l'arbitro annuncia in silenzio, senza che nessuno lo ascolti e infatti al termine tutti si chiedono quando li aveva dati.
Il pareggio e' il risultato piu' giusto ma c'e' la consapevolezza di aver buttato via un'occasione quando gli avversari sono rimasti in 10...la prossima alle Caldine sarà l'ennesima battaglia da affrontare con la testa e col cuore, da vincere assolutamente!
Forza ragazzi! ci sono 9 finali ora!

PAL. GOOD - CDP QUERCETO 3-4. Più grande il cuore dei dolori e le assenze.

Il Querceto supera un'avversaria diretta fuori casa per la corsa playoff e muove la classifica a suo favore dopo un mini-periodo negativo. Ottima prova della compagine rosso-gialla che mette in campo una formazione rimaneggiata dalle numerevoli assenze causa infortuni, trasferte estere e squalifiche.
Formazione: Angileri, Innocenti, Cinotti, Lomuto, Sandrè, Simonetti, Casaburi, Fabbretti, Di Carlo, Li Puma, Arrighetti.
La partita comincia subito con il Pal Good all'attacco che al 1 minuto impegna a terra Angileri con un tiro senza impensierire; ma subito dopo è il Querceto che passa in vantaggio: punizione guadagnata da Simonetti sulla trequarti sinistra, calcia teso sul dischetto Arrighetti e come un falco piomba Di Carlo che di esterno destro la mette nell'angolino destro del portiere avversario...1 a 0.
La partita è un continuo susseguirsi di emozioni dove predomina in buona parte il Pal Good che si fa vedere dalle parti di Angileri in ben 4 occasioni dove il portierone Quercetano prima deve bloccare a terra due tiri insidiosi, poi deve togliere dall'incrocio dei pali un tiro cross avversario con successiva parata a terra e poi con una tempestiva uscita ad anticipare l'attaccante.
Il Querceto soffre e nel tentativo di ripartire in velocità spesso viene bloccato non creando problemi alla difesa avversaria.
Intorno al 30° la partita è in equilibrio quando a centrocampo Fabbretti fraseggia con Sandrè e Casaburi,questi fanno fanno pervenire la palla a Di Carlo che scambiando con Arrighetti invita Li Puma sulla trequarti, lo stesso attaccante punta due difensori avversari, li salta e con un tiro angolatissimo segna il 2 a 0 facendo esplodere la gioia Quercetana.
Nei minuti finali del primo tempo il Pal Good cerca inutilmente il tiro e la porta di Angileri ma senza creare problemi alla difesa che con Innocenti, Cinotti e Lomuto tiene a bada gli avversari diventando un muro impenetrabile.
Nel secondo tempo il mister Fantini cambia: fuori Simonetti, dentro Antimi che funge da trequartista spostando Di Carlo al centro e Fabbretti sulla destra e subito al calcio di inizio Arrighetti serve in profondità Sandrè che vola sulla fascia sinistra, arriva sul fondo si beve due diretti marcatori, crossa in mezzo dove Li Puma al volo di sinistro insacca all'angolino il gol del 3 a 0.!Incredibile avvio del Querceto come nel primo tempo.
A questo punto i Sestesi in maglia rossa si concentrano a contenere gli avversari che comunque non rinunciano a giocare un bel calcio per arrivare a impensierire la difesa ospite...Ma tutto questo viene vanificato definitivamente dopo che Megli, subentrato a Li Puma, si guadagna una punizione al limite dell'area destro che Gaucho Arrighetti si occupa di calciare...Il numero 2 Quercetano tiene una lezione balistica di come si calcia una punizione ad effetto che scavalcando la barriera colpisce il primo palo e si insacca dietro le spalle del portiere sul secondo palo...Grande gioia di tutti i compagni per il primo gol, capolavoro di marchino Gaucho Arrighetti che viene così festeggiato...0 a 4 per il Querceto che pensa ormai che la partita sia chiusa.
Nient'affatto perché il Pal Good schiera tre punte e due trequartisti per cercare almeno di fare qualche gol e ci riesce intorno al 20° quando su tiro a incrociare da sinistra verso destra, Capitan Inno, nel tentativo di intercettare la palla, la devia nella sua porta...1 a 4...La partita a questo punto anzichè spenta si fa più viva che mai e dopo che gli undici Quercetani si mangiavano due gol davanti alla porta, uno con Megli che colpisce il palo e uno con Arrighetti che tira in braccio al portiere, arriva il 2 a 4 del Pal Good ad opera del numero 10 che scappa sulla sinistra alla marcatura di Di Carlo e con tiro preciso sotto l'incrocio beffa Angileri sul primo palo...Tutto questo a 10 minuti dalla fine e dove si segnalano continue ripartenze da parte del Querceto che non riesce a gigantire il proprio punteggio ricolpendo un altro palo e andando vicino al gol con Casaburi con un tiro dalla distanza...Quando l'arbitro segnala 5 minuti di recupero, il Querceto rimane in 10 per aver terminato gli uomini in panchina dopo che si fa male anche Fabbretti, quando prima, l'11 Quercetano, era stato costretto a rinunciare anche a Lomuto in preda ai crampi ma sempre più stoico e roccioso per far posto a Torcini.
E subito dopo da un affondo sulla destra del numero 14 del Pal Good che mette in mezzo, il numero 9 casalingo realizza il 3 a 4 in mischia riaccendendo la partita negli ultimi 3 minuti.
Ultimi minuti che vedono qualche mischia ben murata dalla difesa tirata su da Innocenti, Cinotti, Di Carlo e Sandré e da qualche ripartenza degli ospiti con Castellucci subentrato ad Arrighetti intorno al 30° e Megli, ma senza che cambia il punteggio perché il triplice fischio finale sancisce la vittoria degli Arcieri, come sempre sudata e combattuta, seppur con assenze pesanti...
Vittoria importante in vista dei prossimi incontri, tutte sfide dirette per la conquista del 4° posto, adesso c'e' il Fiorenza in casa, la mentalità è quella giusta e i rientri importanti si faranno sentire!
Avanti Querceto!!!

martedì 16 marzo 2010

Cos'è il Querceto calcio?

E' un senso d'appartenenza, è una piazza calda che merita grandi vittorie, ogni giocatore è diverso dall'altro nel fisico ma soprattutto nel carattere;
siamo un gruppo di cavalli selvaggi che ogni lunedì, mettendosi 11 maglie rosse, accendono un motore che a volte va a 1000, altre si ferma, ma nonostante tutto il paese di 60.000 abitanti siamo gli unici 30 giocatori amatoriali di calcio...
si discute, si litiga e ci si incazza tra di noi ma non per politica, non per gusti diversi, ma sempre per la solita causa... "il Querceto!"...
L'importante è che finisca sempre lì dove comincia, e andiamo avanti con i nostri pregi e i nostri difetti!
Scrivo questo messaggio non per fare il leader ma solo per farvi presente che e' e sara' sempre cosi' e spero che dopo anni che giochiamo insieme tra compagni ci si conosce bene...
non si puo' essere 11 Nocchi altrimenti si farebbe l'over50...
FORZA BANDA DI PAZZI!

Alessandro Innocenti

giovedì 11 marzo 2010

CDP QUERCETO - LA PLAZA 1-2. Bruciante sconfitta al Caruso!

Potremmo parlare delle assenze (Bencini, Collini, Antimi, Dicarlo, Sandrè, Pinzani ecc...), potremmo parlare degli errori arbitrali che hanno svantaggiato la squadra di casa, potremmo dire che la sfortuna ci ha messo anche il suo zampino; la realtà vera e indiscutibile è che la plaza ha vinto e il querceto ha perso, una ha fatto 2 gol e l'altra 1 solo.. è una legge del calcio che esiste da decenni e quando risfogliamo gli annali di ogni torneo di qualunque livello (dalla Champions League agli amaotri dell'AICS) la prima cosa che salta sempre all'occhio non è come si è svolta la partita ma come si è conclusa.
La verità va oltre i semplici episodi, inutile discutere degli errori arbitrali quando i più evidenti sbagli arrivano dalle conclusioni sotto porta e dalle situazioni difensive su calcio piazzato... i gialloverdi impartiscono una lezione cinica e preistorica di questo sport che molti di noi amano, e cioè che non sempre fare un bel gioco significa essere i vincitori, specialmente quando non si concretizzano le azioni importanti; detto questo passiamo alla partita.
Il Querceto parte con Angileri, Innocenti, Cinotti, Malavolti, Giachetti, Nocchi, Casaburi, Fabbretti, Simonetti, Torcini e Lipuma.
I rossogialli partono amministrando il gioco bene con Casaburi messo dietro le punte, questo permette però alla plaza di ripartire con superiorità numerica a centrocampo ma entrambi le difese fanno buona guardia.
Dopo 15 minuti di discreti scambi arriva il vantaggio degli arcieri:
punizione dal limite guadagnata che Lipuma calcia alla perfezione sopra la barriera e alla destra del portiere.. vantaggio 1-0.
Il risultato costringe Casaburi a rimettersi in posizione piu' difensiva mentre gli avversari rimettono nel suo ruolo originale il forte numero 9 tenuto a vista da Cinotti.
L'occasione piu' concreta per gli ospiti arriva da un lancio che la punta controlla di tacco e passa al centro per il secondo attaccante; il suo tiro pero' viene respinto da un sontuoso Innocenti alla sua 200esima presenza tra le file degli arcieri. Un orgoglio per questa squadra!
Dopo un altro attacco plaza scatta un contropiede che potrebbe far arrotondare il vantaggio ai padroni di casa, ma Lipuma lanciato a rete da un passaggio in profondità prova la conclusione da posizione favorevole calciando alto, mentre Casaburi protesta per non aver ricevuto un passaggio che lo avrebbe messo a tu per tu col portiere.
Il primo tempo finisce col risultato di 1-0.
Esce Torcini ed entra Megli e nella ripresa ci si aspetta una reazione dei gialloverdi e invece è il querceto ad uscire sempre bene palla al piede:
a metà ripresa arriva l'ennesima opportunità di portarsi sul 2-0; cross nel mezzo dalla fascia destra che attraversa tutta l'area e trova smarcato Simonetti sul secondo palo, controllo e tiro di destro che si alza all'ultimo secondo e finisce di poco alto sopra la traversa.
La plaza ha la possibilità di pareggiare con un passaggio in profondità per il numero 14 che davanti alla porta si fa anticipare per un soffio dall'accorrente Malavolti.
Il match prosegue e l'arbitro si fa protagonista della gara; prima assegna un rigore al querceto molto dubbio poi consultandosi col guardalinee per la situazione di fuorigioco conferma la regolarità della posizione ma cambia idea sul fallo in area e fa riprendere il gioco con un calcio d'angolo.
A 15 minuti dal termine dei giochi però arriva il pareggio ospite; punizione guadagnata dalla fascia destra per gli avversari, cross dentro l'area spizzicato di testa dal numero 9 che trova libero a pochi metri dalla porta il centrocampista. Tiro al volo di testa e pareggio. 1-1.
A questo punto accade di tutto, il querceto vuole vincere e prova un lancio nell'area, il difensore colpisce la palla nettamente di mano ma l'arbitro fa proseguire tra lo sgomento degli arcieri e dei suoi tifosi; l'azione prosegue e Malavolti già ammonito ferma con una trattenuta il suo diretto avversario, secondo giallo e doccia preventiva per il difensore quercetano.
I suoi compagni pero' non si disuniscono e Lipuma ha due opportunità nitide di ritrovare il vantaggio, le conclusioni pero' sono imprecise e la punta si dispera per i tentativi falliti.
A 3 minuti dal termine l'epilogo; fallo dubbio di mano al limite dell'area quercetana, punizione che colpisce in faccia Casaburi, il quale devia la palla mandandola all'incrocio. 1-2.
Il vantaggio ospite, per come è maturato, taglia le gambe alla CDP che non riesce piu' a reagire e trova la sconfitta tra le mura di casa. Risultato amaro!
Negli spogliatoi c'e' tempo per una polemica che si poteva evitare, specialmente visto il momento e il morale di chi era in campo.. per fortuna c'è lo spumante di festeggiamento per le 200 presenze di Innocenti che addolcisce un po' gli animi e le menti bollenti.

La prossima è uno scontro diretto in vista playoff fuori casa contro il Pal.Good che deve far risorgere questa squadra... crediamo nelle nostre possibilità e restiamo uniti.
Forza Querceto!!!!!!!!!!

mercoledì 3 marzo 2010

JUS FLORENTIA - CDP QUERCETO 0-0. Partita no!

Finisce a reti inviolate la prima di ritorno in trasferta in quel dell'affrico, dove il fanalino di coda ferma la scalata ai playoff dei rossogialli.
Partita molto brutta, priva di emozioni e di azioni da gol concrete; nessuna delle due squadre ha espresso un buon calcio, ma i padroni di casa possono essere giustificati dal fatto che dopo meno di 25 minuti sono rimasti in 10 e si sono privati della loro punta di colore, mentre l'altro attaccante di valore si e' messo in porta vista l'assenza dell'estremo difensore.
Per quanto riguarda il Querceto invece c'e' poco da dire: nonostante le assenze importanti di Bencini, Collini, Innocenti e Antimi, gli arcieri non hanno mai corso pericoli reali ma sicuramente all'inizio del match il risultato sperato era un altro e il finale è lo specchio di una prestazione priva di iniziative di rilievo in fase offensiva.
L'undici titolare è composto da Angileri, Fabbretti, Cinotti, Malavolti, Sandrè, Giachetti, Casaburi, Nocchi, Dicarlo, Pinzani e Arrighetti.
Il querceto trova un po' di spazi nei primi minuti, ma gli avversari rispondono bene pressando i portatori di palla.
L'infortunio dell'attaccante locale favorisce gli ospiti, e quando l'arbitro espelle il capitano del Florentia per proteste sembra la svolta, ma in realtà i padroni di casa fanno fortino e si mettono tutti e 10 praticamente nella loro metà campo.
Il querceto non trova spazi e non riesce ad allargare il gioco sulle fasce, ci prova Dicarlo a sbloccare il risultato ma la conclusione non va a buon fine, si va a riposo col risultato bloccato.
Nella ripresa il CDP prova a infoltire le fasce per allargare gli spazi di gioco e far uscire gli avversari dalla propria metà campo ma il tentativo risulta vano: Lipuma prende il posto di Giachetti e Fantini schiera davanti il tridente, ma lo Jus Florentia non si scompone e mantiene l'equilibrio difensivo utile a tenere inviolata la propria porta.
Il querceto ritrova un po' di gioco e arriva spesso a crossare, ma ogni conclusione trova davanti un muro di uomini che non si fa ingannare neanche dai lanci in profondità dei centrocampisti e un po' d'esperienza aiuta i locali a mantenere il risultato.
Anche l'ingresso dei freschi Castellucci e Simonetti non dà ai rossogialli la spinta giusta per trovare il vantaggio: le occasioni più significative vengono da una rovesciata di Lipuma fuori di poco, da una conclusione laterale di Pinzani parata facilmente dal portiere e da un tiro dalla distanza di Casaburi che esce di centimetri all'altezza dell'incrocio.
Il triplice fischio finale sancisce il risultato ad occhiali e il Querceto torna a casa deluso da una prestazione incolore ma che comunque fornisce un punto fuori casa da considerare in vista delle prossime sfide.
Altra tegola arriva dal mercato, dopo Bencini e Collini in cerca di un ritrovato sorriso tra le spiagge di Rio de Janeiro, da Londra arriva una richiesta importante per bomber Pinzani che ha già pronto il biglietto di sola andata per l'Inghilterra.
Non sappiamo ancora quali sono i termini dell'accordo della punta quercetana e quale società sta trattando l'affare, ma la cosa certa è che il Querceto rischia di ritrovarsi senza di lui probabilmente fino alla fine della stagione!
In attesa di nuove notizie c'è da preparare la partita contro la Plaza di Lunedì, una squadra in crescita ma da battere tra le mura amiche!
Quindi tutti all'allenamento di giovedì (Inizio ore 8:00!) e dopo riunione con cacciucco annesso alla casa del popolo!
forza ragazzi, torniamo a vincere!