Quella di ieri non è stata solo una vittoria da 3 punti, è stato qualcosa di più per il Querceto. E' stato un risultato di gruppo, una prova che merita un giudizio complessivo davvero positivo, specialmente perchè arriva contro una squadra che lotta per la cima della classifica e che nell'anno passato ha collezionato solo 2 sconfitte.
Il CDP parte con Angileri, Dicarlo, Cinotti, Nocchi, Sandrè, Bassi, Collini, Pinzani, Fabbretti, Petrini, Lipuma. Minuto di raccoglimento prima di iniziare per la scomparsa del grande barista del circolo Piero, un saluto anche dal Querceto calcio.
Fantini opta per una difesa a 4 con Dicarlo libero e Pinzani sulla linea di centrocampo, la mossa si rivela da subito azzeccata, l'equilibrio apportato da Sandrè (in foto) come terzino destro e la stabilità sulla linea mediana permettono fin da subito di velocizzare il gioco palla a terra e di portare gli attaccanti sempre vicini alla zona di tiro; ci prova al 5' Petrini con una conclusione da fuori che termina a lato di qualche metro. Il possesso palla sestese mette in difficoltà i chiantigiani che sono spesso costretti a fare fallo, e proprio da una situazione di calcio piazzato arriva il vantaggio al 13': punizione dai 30 metri che Lipuma calcia forte e a mezza altezza, la palla si abbassa all'ultimo momento e il portiere fa in tempo solo a respingerla sui piedi di Petrini che da posizione ravvicinata e defilata appoggia di sinistro sul palo opposto portando in vantaggio gli arcieri. 1-0!
Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa producono il miglior calcio espresso dall'inizio della stagione, un affondo sulla sinistra di Bassi che serve al centro permette a Lipuma di trovarsi da solo davanti al portiere, stop e tiro in corsa ma il rimbalzo inganna la punta quercetana che spreca una ghiotta occasione. Al 30' arriva la tegola di Pinzani che si infortunia alla coscia destra ed e' costretto ad uscire, al suo posto entra Gero con Petrini che arretra sulla linea centrale, ciò non intimorisce i locali che continuano a spingere e consentono al nuovo entrato di poter colpire facilmente a rete in ben 2 occasioni nitidissime; in entrambi i casi però le conclusioni sono imprecise e il risultato rimane invariato fino alla fine del primo tempo.
La ripresa vede il Montefiridolfi, acciaccato da varie assenze per infortuni e squalifiche (così come il CDP), di scrollarsi di dosso il torpore dei primi 40 minuti di gioco e di proporsi anche in avanti, ma sia la difesa, comandata da un sicuro Dicarlo, che Angileri fanno buona guardia e non si fanno impensierire. Dopo i primi 20 minuti del secondo tempo Sandrè inizia a spingere sulla fascia di competenza e per gli ospiti cominciano i veri guai, l'esterno quercetano adattato a terzino trova spesso spazio di andare sul fondo e su un'azione di contropiede arriva il raddoppio: scambio Collini Pietrini e palla in profondità per Sandrè che tutto solo davanti al portiere se ne libera spostandosi la palla sul sinistro per calciare a porta vuota sotto la traversa. 2-0!
Il risultato acquisito non lascia scampo al Montefiridolfi che ci prova nel finale ma senza concretezza; l'azione piu' pulita arriva da un corner che trova smarcato il n.19, la sua conclusione da comoda posizione finisce alta. Triplice fischio e polemica finale col guardalinee che ha preso decisioni prive di serenità e oggettività. Mi pare che questi assistenti di gioco non stiano facendo bene il loro lavoro già dall'inizio dell'anno visto che fino ad oggi non è mai capitato di iniziare una partita nell'orario giusto a causa di qualche ritardo tra la terna arbitrale... se succedesse ad una squadra di presentarsi oltre l'orario di gioco le sanzioni sarebbero ben più severe, sarebbe il caso di valutare qualche provvedimento anche nei confronti di coloro che, nonostante abbiano un guadagno economico per dirigere la partita, non rispettano la puntualità degli altri.
Detto questo il Querceto sale a quota 7 punti e si prepara ad affrontare nelle prossime 2 giornate le squadre del S.Frediano, entrambi principali candidate al titolo. Ennesima prova da affrontare con la consapevolezza che ogni obiettivo non deve mai essere considerato inarrivabile, pertanto sacrificio e impegno per la prossima sfida e FORZA QUERCETO!
Giovedì tutti all'allenamento!
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