CAMPIONI PROVINCIALI 2011/2012 - 2012/2013 - CAMPIONI REGIONALI 2011/2012

CAMPIONI PROVINCIALI 2011/2012 - 2012/2013 - CAMPIONI REGIONALI 2011/2012

martedì 11 gennaio 2011

CDP QUERCETO - MAGNINI 0-0. Quei maledetti legni!


Dopo il rinvio contro il Grassina, il Querceto torna fra le mura amiche ad affrontare il Magnini, una delle compagini storiche dei tornei amatoriali. La partita, seppur giocata ad un ottimo livello dalla squadra sestese, si conclude a reti bianche, anche se la vera protagonista della serata è stata la traversa della porta degli ospiti che, per ben 3 volte, ha visto la palla stamparvisi contro.

I rossogialli hanno espresso un gioco spigliato e degno di nota, ma la sfortuna ha fatto da padrona nella serata al Caruso.

La CDP parte con Angileri, Dicarlo, Innocenti, Cinotti, Sandrè, Collini, Casaburi, Bassi, Petrini, Antimi e Pinzani.

Il querceto parte bene e sfrutta spesso gli inserimenti dei due esterni e del centrale Collini in buona serata, è già il dodicesimo quando il centrocampista di casa guadagna palla sulla mediana, avanza fino ai 30 metri e fa partire una bordata che scavalca il portiere ma che si inchioda sulla traversa piena, un tiro che meritava certamente una sorte migliore.

L'avanzata del Querceto si fa più insistente e il Magnini prova a chiudersi con l'esperienza che lo contraddistingue, l'opportunità di passare però è sui piedi degli ospiti al 21' quando un'indecisione difensiva favorisce il numero 7 che conclude da buona posizione con Angileri che fa buona guardia e che devia anche la conclusione successiva sul conseguente calcio d'angolo.

Pinzani prova a sbloccare allora su punizione, ma la sua conclusione forte ma un po' centrale viene respinta dall'estremo difensore.

Nel finale del primo tempo sono ancora i legni a lasciare il risultato bloccato, è di nuovo Collini a trovarsi smarcato appena fuori area e ancora una volta bissa il risultato della precedente conclusione, una bordata che crea una parabola imparabile ma che per la seconda volta fa tremare la traversa per poi perdersi sul fondo; gli arcieri insistono e stavolta è Pinzani a doversi confrontare col palo avversario, il suo tiro da fuori infatti schizza alla destra del portiere ma rimbalza sul palo interno strozzando nuovamente la gioia dei tifosi quercetani!

0-0 e squadre negli spogliatoi.

Il secondo tempo ricomincia col monologo dei locali che provano a trovare il vantaggio senza concretizzare il loro dominio territoriale.

Passano i minuti e il Magnini prende un po' di campo, gli ospiti provano ad alzare il baricentro ma la difesa rossogialla è in giornata ottima e previene ogni pericolo all'altezza della trequarti.

Il Querceto prova nuovamente ad allargare il gioco con l'aiuto di Bassi e Sandrè, al 29' per la quarta volta arriva, assieme al diluvio, il legno maledetto; stavolta il tiro da fuori di Collini viene respinto dal portiere e da 5 metri Petrini ha l'opportunità più ghiotta della gara, il trequartista però sceglie la botta forte senza controllo e la palla finisce in un punto a caso.... la traversa!

La CDP è incredula ma non demorde, un cross dalla destra di Bassi viene intercettato dal portiere che pero' compie una papera e si fa scivolare la sfera di mano, Sandrè è lesto a recuperare palla e a concludere stavolta dentro lo specchio, ma il difensore del Magnini si trova nel punto giusto e riesce a respingere proprio sulla linea il tiro.

Il Querceto prova l'arrembaggio ma nel finale rischia la clamorosa beffa; una palla in profondità smarca perfettamente il n.7 ospite che ha la possibilità di segnare da pochi passi, il suo tiro finisce di pochissimo a lato.

Triplice fischio e tutti sotto la doccia, un pareggio un po' amaro per una squadra che ha mostrato un bel gioco e che è stata assistita da una sfortuna un po' eccessiva in una serata in cui il match valeva qualcosa di più dei 3 punti.

Adesso doppio allenamento in vista della partita di venerdì 21 gennaio fuori casa col S.Miniato.

Forza ragazzi! Ogni partita col cuore!!!

1 commento:

Mau ha detto...

Cari Quercetani, ieri non c'era modo di farla entrare quella cazzo di palla...Forse è meglio andare davvero a farci benedire...