
Nella lontana trasferta di Greve il Querceto trova la sconfitta a 10 minuti dalla fine contro un Panzano abile a sfruttare una delle pochissime occasioni gol di tutta la partita, che ha mostrato due squadre in difficoltà su un campo di dimensioni più sostanziose rispetto a quelli del Caruso e l'originario terreno di gioco dei padroni di casa. Analizzando il match gli arcieri hanno avuto anche qualche occasione di passare in vantaggio e il gol a 10 minuti dalla fine è figlio di una decisione arbitrale piuttosto discutibile, nonostante ciò i ragazzi di Querceto devono recitare il meaculpa per aver mostrato poco carattere in campo e troppo quando c'è stato da protestare per la rete annullata dalla quale è scaturita l'azione vincente dei locali. La formazione titolare (e anche finale) è composta da Massimiliani, Di Carlo, Innocenti, Cinotti, Malavolti, Antimi, Casaburi, Petrini, Pinzani, Arrighetti, Lipuma. L'inizio non è dei piu' travolgenti e non ci sono occasioni degne di segnalazione, il Panzano reclama per una trattenuta in area ai danni del loro numero 5 e il Querceto fa altrettanto 5 minuti dopo per un contatto tra Pinzani e un difensore dopo un'azione da calcio piazzato. Al 36' Lipuma ha l'occasione di portare in vantaggio i suoi grazie a un buon passaggio di Arrighetti, il suo tiro di sinistro però è debole e facile preda del portiere. Si va al riposo e il Querceto riassetta la difesa rimettendo Pinzani più avanzato. Il cambio di ruoli favorisce un pò la fluidità ma il bel gioco stenta ad arrivare; ci prova Arrighetti con un tiro da fuori ma nulla di fatto, i locali replicano con un sinsitro del centrocampista dalla distanza che finisce un metro fuori dal palo destro difeso da Massimiliani. L'occasione di vantaggio dei quercetani arriva al 25', calcio d'angolo in area che dopo un batti e ribatti finisce sulla testa di Petrini a un metro dalla porta, il tiro a botta sicura però viene sventato da una splendida parata del portiere che con un guizzo toglie la sfera da sotto la traversa. A 8 minuti dalla fine arriva l'episodio chiave, Pinzani serve ancora Petrini lanciato indisturbato a rete, ma il guardalinee alza la bandierina per un fuorigioco più che discutibile, le proteste sestesi si fanno veementi e molti perdono il ruolo che gli spetta per discutere con arbitro e assistente, gli avversari battono veloce e vincono un contrasto alla trequarti che lancia il numero 13 da solo verso Massimiliani che esce alla disperata, ma il nuovo entrato calcia di destro a girare sul primo palo portando in vantaggio la sua squadra. La partita perde di lucidità visto l'episodio e la stanchezza e non c'è molto altro da segnalare se non un risultato negativo e un finale che è meglio non commentare. Si torna a casa con zero punti e con l'amarezza di non aver fatto il massimo come è accaduto in altre occasioni dove nonostante la sconfitta i ragazzi avevano dato tutto. Si torna al Caruso lunedì con gli ecuadoregni rientrati e con la speranza di tornare a giocarsela con una forte squadra come il S.Quirico e con la convinzione che sia con gli ultimi che con i primi il Querceto non solo può ma deve giocarsela sempre fino alla fine, sempre che il cuore e la testa siano nel posto giusto! FORZA RAGAZZI, FINO IN FONDO!